Terralba
Il gruppo in maschera propone una nuova versione del primo carro, creato nel 1999
Il Carnevale 2024 sarà un ritorno alle origini per gli Storpions di Terralba: per festeggiare il traguardo del primo quarto di secolo, sfilerà la nuova versione dello primo carro mai allestito dal gruppo, tra atmosfere e colori rockettari.
Per scoprire il tema dei quest’anno si deve tornare indietro nel tempo, alla scelta del nome del gruppo. “Tutto ha avuto inizio 25 anni fa”, ha spiegato il portavoce Alessio Cadelano. “Nel 1999 abbiamo allestito il nostro primo carro, che aveva come tema gli Scorpions, gruppo rock tedesco. Avevamo ricreato il cantante e i musicisti della band in cartapesta, ma li avevamo un po’ storpiati, rendendoli delle caricature. È stato lì che abbiamo deciso di prendere il nome dal carro, trasformando il nome Scorpions in Storpions, in onore delle caricature che avevamo creato”.
“Dopo 25 anni quindi riproporremo il nostro primo carro: avremo un palco con una vera e propria band tutta in movimento. Il palco dovrebbe ruotare completamente, di 360 gradi”, ha aggiunto Cadelano. “Anche i figuranti saranno a tema rock, con costumi che richiamano il mondo della musica. La novità di quest’anno sarà anche la scelta della stoffa: abbiamo commissionato un tessuto completamente personalizzato a un’azienda, con i nostri loghi e un disegno immaginato da noi. Siamo il primo gruppo a fare una cosa del genere”.
Nel capannone degli Storpions fervono i preparativi. “Siamo partiti con i lavori subito dopo agosto: per prima cosa abbiamo smontato il carro dello scorso anno, poi abbiamo iniziato con la creazione delle nuove strutture”, ha commentato il portavoce. “Sarà una full immersion fino a Carnevale: arriviamo nel capannone al mattino e ce ne andiamo solamente a notte inoltrata. Facciamo le ore piccole”.
Il gruppo terralbese attira tante nuove reclute. “Stanno venendo ad aiutarci tanti ragazzini, e di questo siamo molto contenti. Negli anni scorsi sembrava che pochi giovani si interessassero, invece dall’anno scorso abbiamo avuto un boom”, ha dichiarato Cadelano. “Anche tante famiglie si stanno iscrivendo”.
Gli Storpions si sono avvicinati alle nuove generazioni anche grazie alla scuola. “Abbiamo proposto dei laboratori nell’Istituto superiore ‘De Castro’ di Terralba: i ragazzi dell’indirizzo Grafico e Scientifico hanno curato delle grafiche per dei nostri post sui social. A fine dicembre, poi, i ragazzi sono venuti nel nostro capannone per scoprire come nasce e si sviluppa un carro. A febbraio dovrebbero farci nuovamente visita”, ha spiegato il portavoce. “La settimana prossima avvieremo inoltre un laboratorio con i bambini delle scuole elementari di via Roma: saranno coinvolte due prime, due seconde e una quarta”.
Una volta terminato, il grande carro e i figuranti del gruppo sfileranno l’11 febbraio a San Gavino, il 13 febbraio a Terralba, in occasione del Mattisi de Coa, il 15 febbraio a Gonnosfanadiga, sabato 17 a Guspini e il 18 febbraio torneranno nel Terralbese, a Marrubiu, per la grande sfilata interpovinciale de Su Marrulleri.
“Siamo già in 200, ma continuiamo a raccogliere le iscrizioni sui social e al nostro capannone, dove lavoriamo ogni giorno”, ha concluso Alessio Cadelano. “Ci stiamo impegnando molto per la riuscita del nostro carro, siamo sicuri che ne varrà la pena. Ci stiamo davvero mettendo testa, cuore e anima”.
Sabato, 13 gennaio 2024
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