Comuni dell'Oristanese protagonisti a settembre all'Expo 2015 di Milano - LinkOristano

Comuni dell’Oristanese protagonisti a settembre all’Expo 2015 di Milano

Vetrina dei territori con prodotti tipici e turismo, grazie a un progetto voluto dall'Anci Sardegna

Expo padiglione Italia - Foto profilo facebook Expo

I Comuni dell’Oristanese protagonisti a settembre all’Expo 2015 di Milano
Vetrina dei territori con prodotti tipici e turismo, grazie a un progetto voluto dall’Anci Sardegna

Padiglione Italia all'Expo di Milano - Foto Expo 2015 Milano

Padiglione Italia all’Expo di Milano – Foto Expo 2015 Milano

Show cooking e degustazioni dei prodotti di qualità, promozione degli eventi nei territori, valorizzazioni della specificità e eccellenze, ma anche sapori e profumi dell’Isola, sono alcuni degli attrattori che le aree della Sardegna promuoveranno a Milano, in un luogo ancora da individuare, in occasione dell’Expo 2015, attraverso un progetto dell’Anci Sardegna nell’ambito di Anci per Expo. A disposizione dei territori e dei Comuni oltre 329 mila euro e quattro moduli settimanali divisi per territori. Inizia dal 23 al 26 luglio il Cagliaritano e il Sulcis-Iglesiente con serate aperitivo, con musica di alto livello e degustazioni, e una mostra mercato delle eccellenze; poi l’Oristanese e il Medio Campidano dal 10 al 13 settembre (con un focus sugli eventi e i prodotti di qualità), e il Nuorese e l’Ogliastra dal 14 al 17 settembre (nella settimana dall’11 al 17 settembre sarà presente anche lo stand della Regione Sardegna) quando si punterà su ambiente, produzioni e longevità. Quindi la palla passerà al Sassarese e alla Gallura per il quarto modulo dall’1 al 4 ottobre con un percorso dei cinque sensi nell’arco delle quattro stagioni in uno slogan “the four wonderful season”.

“Expo sviluppa la massima potenzialità se coinvolge i territori – ha spiegato il presidente dell’Anci, Pier Sardo Scano – e per avere impatto positivo sul tessuto sardo”. L’assessore regionale del Turismo, Francesco Morandi, ha spiegato che l’Isola deve puntare sul marchio unico: “Manca un’organizzazione regionale del sistema turistico che colleghi la parte istituzionale e privata, abbiamo puntato quindi a ricostruire il rapporto tra le associazioni di categoria e la Regione e fra Regione e i Comuni. Oggi esistono le condizioni migliori per presentare la Sardegna come territorio unico e fare ragionamento con privati perché o si va tutti uniti o non si esiste sul mercato. Siamo al punto di maturazione definitivo”. (da www.ansa.it)

Mercoledì, 1° luglio 2015

 

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