Oristano
Il prefetto Salvatore Angieri convocherà presto un tavolo operativo
Installare idranti lungo le strade per garantire un pronto rifornimento nelle azioni di lotta attiva agli incendi boschivi e di interfaccia: è una delle raccomandazioni contenute nella circolare che la Prefettura di Oristano ha inviato a tutti gli organismi e le istituzioni coinvolti nel sistema di Protezione civile.
Il documento firmato dal prefetto Salvatore Angieri sollecita la programmazione e l’organizzazione delle rispettive procedure operative, per un rafforzamento delle attività di prevenzione che consenta di affrontare in sicurezza la stagione estiva ormai alle porte.
“È necessario procedere alle attività di prevenzione antincendio con largo anticipo considerato che già dal mese in corso, con alte temperature e forte vento, si agevola l’innesco degli incendi. A breve”, annuncia il prefetto, “sarà convocato un tavolo di confronto fra tutti gli attori coinvolti“.
La nota spiega che “il Comando provinciale dei Vigili del fuoco opererà in collaborazione con il Corpo forestale regionale e – in caso di incendi di interfaccia – assumerà il coordinamento tecnico dei soccorsi. Le Forze di Polizia saranno invece chiamate a rafforzare il dispositivo di controllo del territorio“.
“La Capitaneria di porto assicurerà l’intensificazione della vigilanza delle coste per garantire possibili operazioni di soccorso e l’individuazione di aree idonee al reperimento dell’acqua a mare da parte dei mezzi aerei impegnati nelle emergenze”.
“Il Corpo forestale e l’Agenzia Forestas assicureranno un adeguato presidio sul territorio, consentendo il repentino avvistamento di eventuali focolai di incendio”.
Nella circolare il prefetto Angieri richiama l’attenzione dei sindaci sulla necessità di redigere ed aggiornare i piani comunali e intercomunali di protezione civile, nei quali “è necessario evidenziare le zone di rischio potenziali ed attuali. Dovranno essere curate in particolare le aree e ai siti di interesse storico artistico, paesaggistico, archeologico, dove potrà essere utile l’attivazione di appositi presidi territoriali“.
Sarà compito dei sindaci anche garantire l’informazione alla popolazione sui rischi e sulle norme di comportamento da adottare.
Infine, è stato rivolto un richiamo ai gestori delle infrastrutture viarie – a cominciare da Anas e Provincia -, sottolineando la fondamentale importanza delle attività di prevenzione da attuare prontamente all’inizio della stagione antincendio.
Martedì, 30 aprile 2024
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