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Troppi rischi, Arborea rinuncia alla Sagra della polenta

"Finita l'emergenza faremo festa per una settimana", promette il presidente della Pro loco

Troppi rischi, Arborea rinuncia alla Sagra della polenta
“Finita l’emergenza faremo festa per una settimana”, promette il presidente della Pro loco

“Senso di responsabilità”: ecco perché la Pro loco di Arborea – dopo un incontro con il sindaco e il comandante dei carabinieri – ha deciso di annullare anche la Sagra della polenta, tradizionale appuntamento della terza domenica di ottobre. Era l’ultimo rimasto in calendario, dopo la rinuncia forzata alla Festa delle Etnie, alla Sagra delle angurie, alla Fiera dell’Agricoltura, alla Mostra Zootecnica e a quella delle Macchine agricole, alla Sagra delle fragole, a Primavera in Fiera con la Mostra avicunicola e quella del florovivaismo, e al Raduno nazionale dei polentari d’Italia.

“Perché sia una festa si deve poter far festa!”, spiega il presidente della Pro loco, Paolo Sanneris. “Eravamo già titubanti, sia per la risposta di parte della popolazione, ancora timorosa, sia per le nuove norme che introducono l’obbligo di mascherina anche all’aperto, sia infine per la possibilità di accogliere un numero di persone per forza di cose contingentato”.

“Ci siamo fatti in quattro per studiare le linee guida e adeguare i programmi delle manifestazioni in un momento difficile, per far vivere al paese ed alle strutture ricettive e ristorative un momento di partecipazione”, prosegue il Sanneris. “Ma non è stato possibile: troppi pericoli, e ora purtroppo ci deve essere un ulteriore sacrificio. Tutti questi problemi hanno fatto prevalere il nostro senso di responsabilità. In accordo con le istituzioni e il Sistema Arborea, abbiamo deciso di fermarci”.

Paolo Sanneris

“Nella Sagra della polenta sarebbe stato difficile contenere movimenti e voglia di far festa. Ancora una volta i volontari della Pro loco danno prova del loro grande spirito di adattamento e dell’amore per il territorio, mettendo al primo posto la salute dei cittadini”, commenta il presidente. “Non fa piacere ma ci è sembrata la scelta più giusta in questo momento, visto anche l’andamento dei contagi. Vorrà dire che finita l’emergenza faremo festa per una settimana”.

La Pro loco è comunque impegnata in altre iniziative a carattere sociale e culturale. Attraverso il Gruppo Cultura, l’attenzione è rivolta al mondo giovanile e ai bandi di interscambio e integrazione a livello europeo, alla partecipazione ad un concorso bandito dalla Fondazione per il Sud, alla pubblicazione di un volume che racchiude gli eventi di Arborea dal 2013 al 2020 così come li hanno visti le cronache degli organi di informazione.

In programma anche la ristampa della guida di Arborea, che tanto successo ha avuto con i turisti, e la definizione del progetto per realizzare il Monumento al Bonificatore, in memoria di coloro che sono stati protagonisti dei lavori della bonifica negli anni ’20 e ’30 del secolo scorso.

Sabato, 12 settembre 2020

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