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Ambiente

Raccolta differenziata: Oristano provincia virtuosa, la Sardegna è seconda in Italia

I dati del 24° Rapporto sulla gestione dei rifiuti nell'Isola

Gestione rifiuti
Plastica recuperata e pronta da mandare al riciclo

Oristano

I dati del 24° Rapporto sulla gestione dei rifiuti

Per il quarto anno consecutivo la Sardegna è al secondo posto fra le regioni italiane in termini di percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti. E tra le province, Oristano e Nuoro sono le più virtuose.

È quanto emerge dai dati riportati nel 24° Rapporto sulla gestione dei rifiuti urbani in Sardegna, redatto dalla Sezione regionale del Catasto dei rifiuti dell’Arpas, con la collaborazione degli Osservatori provinciali dei rifiuti e dell’Assessorato regionale della Difesa dell’Ambiente. Il Rapporto è stato pubblicato nei giorni scorsi ed espone e analizza la situazione dei rifiuti urbani raccolti e gestiti in nell’Isola nel 2022.

Il quantitativo di rifiuti raccolti in modo differenziato sul territorio regionale è stato di 554.947,65 tonnellate, in calo di oltre 5.200 tonnellate rispetto alle 560.210,27 del 2021, con una percentuale di raccolta differenziata del 75,81%, in leggera crescita rispetto al 2021. A livello pro capite la raccolta differenziata nel 2022 è stata pari a circa 352 chili per abitante: in calo di oltre 2 chili rispetto al 2021. Il pro capite è in calo in tre province, tra cui Oristano (le altre sono Cagliari e Sud Sardegna). A Sassari e Nuoro è stabile.

Oristano conquista il primato i termini assoluti a livello provinciale: raggiunge il 79,8% di raccolta differenziata, mentre quella di Nuoro si attesta al 79,4%. Il dato si inverte se si considerano le sole città capoluogo: i migliori risultati li ottiene la città di Nuoro, che supera l’83% di raccolta differenziata e precede anche nel 2022 il comune di Oristano, che comunque supera l’80%.

Tornando al livello provinciale segue la provincia del Sud Sardegna ben sopra il 78%. In continuo miglioramento, ma al quarto posto, si trova la Città metropolitana di Cagliari che supera il 76% di raccolta differenziata. Secondo i dati riportati da ISPRA nel “Rapporto rifiuti urbani – edizione 2023”, Cagliari conferma il miglior risultato nazionale in termini di raccolta differenziata fra le città metropolitane, per il quarto anno consecutivo. La provincia di Sassari supera invece il 71%, con un dato in linea con il 2021. La sola città di Sassari, invece ancora nel 2022 non raggiunge neanche il 65%.

In provincia. Tra i paesi più virtuosi nell’Oristanese per quanto riguarda la raccolta differenziata, nel 2022, se si analizzano i comuni fino a 2000 abitanti, troviamo Gonnostramatza, con l’83,71%, e Masullas, Pompu, Simala e Siris con l’83,53%. Tra i paesi nella fascia tra i 2000 e i 5000 abitanti si trova Mogoro, con l’83,53% di raccolta differenziata.

Nell’elenco dei paesi con un numero di abitanti tra 5.000 e 10.000 spiccano Cabras, con l’81,81% di raccolta differenziata, e Bosa, con l’80.33%. Oristano, con l’80,60% di raccolta differenziata appare tra le città virtuose con oltre 30mila abitanti.

Analizzando i risultati comunali per rifiuto, Oristano è la terza città (sopra i 30mila abitanti) per migliori risultati di smaltimento della frazione organica, preceduta solo da Cagliari e Olbia. Stessa posizione la ottiene per la plastica, mentre è prima per la carta.

La provincia nel complesso, invece, ottiene i migliori risultati per i rifiuti ingombranti a recupero.

Sabato, 4 maggio 2024

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