Simaxis
Ieri lo scontro su quel tratto di strada. Il sindaco Obinu: “Il problema stavolta va risolto”
Il Comune di Simaxia si fa sentire ancora per chiedere maggiore sicurezza all’incrocio tra la Statale 388 e le Provinciali 15 e 67, dopo l’ennesimo incidente di ieri. La soluzione proposta è la realizzazione di una rotonda: un intervento chiesto all’Anas da anni, ma i lavori non sono mai partiti. Ieri proprio a quell’incrocio sono rimasti gravemente feriti due cittadini di Simaxis: Carlo Salaris, alla guida di uno scooter, e l’automobilista Tiziana Peddis.
Quel tratto di strada già in passato è stato teatro di gravi incidenti. Tra i più gravi quello dell’agosto del 2020, nel quale era morto un poliziotto del Reparto prevenzione crimine Sardegna, Marco Caria, simaxese di 36 anni. Anche lui era alla guida di una moto che si era scontrata con un’auto.
In quell’occasione il sindaco di Simaxis, Giacomo Obinu, aveva scritto all’Anas per sollecitare ancora una volta la realizzazione di una rotonda. Obinu aveva interessato del problema anche l’allora Prefetto di Oristano, Gennaro Capo, il quale qualche giorno dopo aveva deciso di convocare una conferenza di servizi per valutare i possibili interventi di messa in sicurezza dell’incrocio.
“Mi sto riattivando e a breve inoltreremo un’altra richiesta, ripercorrendo tutti i tragici incidenti avvenuti in quel tratto: quello di ieri è solamente l’ultimo di una lunga lista”, ha dichiarato Giacomo Obinu. “È necessario trovare una soluzione e ritengo che proprio in quel tratto ci sia lo spazio necessario per poter realizzare l’intersezione a rotatoria a costi ridotti, senza bisogno di fare espropri”
Il sindaco si è detto pronto a una collaborazione con l’Anas: “Potremmo fare un convenzione tra Enti, nella quale loro mettono le risorse e noi come Comune ci impegniamo a gestire tutti gli aspetti necessari. L’intervento sarebbe poco complicato e i soldi ci risultano già essere a disposizione”.
“Sta diventando davvero molto triste assistere a questi incidenti, in una strada nella quale quotidianamente transitano migliaia di auto. Questa volta il problema va risolto”, ha concluso il primo cittadino.
leggi anche
Martedì, 9 aprile 2024
commenta