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Pompe ferme per un guasto Enel, niente acqua nella marina di San Vero

Da Putzu Idu a Mandriola residenti, proprietari di case e turisti imbestialiti: "È una vergogna"

Marina San Vero Milis - Scorte acqua

Pompe ferme per un guasto Enel, niente acqua nella marina di San Vero
Da Putzu Idu a Mandriola residenti, proprietari di case e turisti imbestialiti: “È una vergogna”

Le scorte d’acqua per l’emergenza nella marina di San Vero Milis

Secchi, bottiglie e bacinelle stanno accompagnando il soggiorno al mare di un migliaio di persone nella marina di San Vero Milis. Dopo settimane di erogazione dell’acqua a intermittenza, da ieri sera i rubinetti sono completamente a secco.

“La cosa assurda è che ci hanno avvisato del problema solo pochi minuti fa, quando l’acqua mancava già da diverse ore”, commenta la proprietaria di una casa nella borgata marina. In effetti, un avviso del Comune di San Vero Milis diffuso stamattina informava gli abitanti della mancanza d’acqua in tutta la zona a causa di un guasto alla rete Enel.

“Stamane alle 6 è stato possibile riattivare il corretto funzionamento delle pompe, ma la già critica situazione della risorsa nei pozzi non permetterà un veloce ripristino dell’erogazione del servizio”, si legge nell’avviso, che ricorda la presenza di cisterne di acqua potabile nelle borgate di Putzu Idu (presso gli evaristiani), S’Anea Scoada (via Ort’e Corru), Mandriola (pineta della biblioteca) e Sa Rocca Tunda (via Punta Tonnara).

Non tutti sapevano delle cisterne, a quanto pare. “Questa mattina c’è stato un via vai di persone che prendeva l’acqua del mare da utilizzare in bagno”, racconta una residente. “C’erano anche alcuni anziani. È una vergogna, la situazione va avanti dal 2016 e la bolletta intanto sta aumentando, anche se il servizio quando c’è non fornisce acqua potabile”.

“La situazione sta arrecando gravi danni all’economia della zona”, commenta una seconda persona che affitta case vacanza. “I turisti sono imbestialiti, a ragione: non possono farsi una doccia o tirare l’acqua quando vanno al bagno. Molti hanno aspettato questa vacanza tutto l’anno e pagano fior di quattrini che noi riversiamo in tasse. Cosa dobbiamo fare? Presentare un reclamo e chiedere i danni? Probabilmente saremo costretti a dover rimborsare i soldi del soggiorno”.

Inutili i tentativi di avere maggiori informazioni dal Comune di San Vero Milis, nel cui territorio ricadono le borgate marine: “Ho provato a contattare gli uffici senza nessuna risposta”, racconta qualcuno. “Non risponde neanche la polizia municipale”.

Un serbatoio improvvisato per raccogliere l’acqua

Martedì, 18 luglio 2020

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