Donna pestata a sangue, convalidato l'arresto - LinkOristano
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Donna pestata a sangue, convalidato l’arresto

Provvedimento del giudice del tribunale di Oristano

Oristano - Palazzo di giustizia

Donna pestata a sangue, convalidato l’arresto
Provvedimento del giudice del tribunale di Oristano

Il palazzo di giustizia di Oristano

Verrà trasferita con molta probabilità già domani in un ospedale specializzato Marina Murgese, la donna di 40 anni di origini milanesi, picchiata a sangue dal compagno Francesco Falchi, 44 anni, di Macomer, ora in stato d’arresto. Le sue condizioni di salute sono in netto miglioramento. Marina Murgese ora dovrà essere curata per le gravi lesioni riportate al volto e alla bocca. Dal letto del nosocomio di Nuoro, dove si trova ricoverata, ha lanciato un appello e ha chiesto aiuto, perchè vuole lasciare Macomer e la Sardegna e rientrare in Lombardia. Assistista dall’avvocato Rita Tolu e dall’associazione Onda rosa, nelle ultime ore ha ricostruito anche la drammatica vicenda avvenuta venerdì scorso nella casa che divideva da alcuni anni nel centro di Macomer con Francesco Falchi. “Mi ha detto che dovevamo morire”, ha riferito la donna, raccontando che il compagno le avesse fatto ingerire acido muriatico. Marina Murgese si sarebbe ribellata e a quel punto Falchi l’avrebbe picchiata selvaggiamente. L’uomo, ipovedente, è stato ricoverato poche ore dopo dai carabinieri. Adesso anche lui è ricoverato in ospedale, ma a Oristano, perché in precarie condizioni di salute. Stamane il giudice delle indagini preliminari del tribunale di Oristano ha convalidato il provvedimento d’arresto emesso a suo carico per tentato omicidio.

Martedì, 6 febbraio 2018

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