San Marco Evangelista, dopo Latina la lampada votiva farà tappa a Ollastra ad aprile - LinkOristano
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San Marco Evangelista, dopo Latina la lampada votiva farà tappa a Ollastra ad aprile

Il Comune nel 2022 aveva aderito alla Rete delle Città Marciane

Statua San Marco Ollastra
La statua di San Marco a Ollastra

Ollastra

Il Comune nel 2022 aveva aderito alla Rete delle Città Marciane

Tra un mese faranno tappa a Ollastra le delegazioni di cinque comuni della Rete delle Città Marciane, il sodalizio tra le municipalità d’Italia unite dalla devozione per San Marco Evangelista. Il paese della valle del Tirso ospiterà la lampada votiva dell’associazione, che rimarrà esposta per un paio di mesi.

Ollastra ha aderito alla Rete nel 2022, per celebrare il culto del santo, festeggiato ogni anno il 25 aprile con una grande fiera. “Gli ospiti arriveranno il 27 aprile e verranno accolti in municipio. Tra loro ci sarà la delegazione di Latina, città che ora ospita la lampada, nella quale la Rete farà tappa il 20 aprile”, ha spiegato il sindaco Osvaldo Congiu. “Con il passaggio ufficiale della lampada, Ollastra riceverà anche una bandiera e un piatto commemorativo della Rete. Per l’occasione verrà celebrata una messa. Ci aspettiamo tanti fedeli per questo importante momento”.

La Rete è nata nel 2019 a Castellabate, diventato comune capofila, e riunisce ormai 24 municipalità. Oltre a Ollastra, in Sardegna ha aderito anche il comune nuorese di Lei. L’obiettivo dell’Unione è quello di promuovere i territori, con percorsi culturali e religiosi.

“Il sodalizio prevede degli scambi tra le città”, ha aggiunto il sindaco Congiu. “A gennaio io e il vicesindaco Pier Paolo Flore con gli altri della Rete, ci siamo recati alla Camera dei Deputati e siamo stati ricevuti dal presidente Lorenzo Fontana. Inoltre è prevista la partecipazione al Giubileo di quest’anno”.

Al Comune di Ollastra spetterà poi il passaggio della lampada: “La affideremo a uno dei nuovi paesi aderenti, non si sa ancora se Roggiano Gravina, in Calabria, o Petriolo, nelle Marche”, ha concluso il primo cittadino.

Martedì, 26 marzo 2024

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