Nel 2023 oltre 156.000 biglietti staccati nei siti archeologici di Cabras. Boom di presenze da Usa e Svizzera - LinkOristano
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Nel 2023 oltre 156.000 biglietti staccati nei siti archeologici di Cabras. Boom di presenze da Usa e Svizzera

I dati sono stati diffusi dalla Fondazione Mont'e Prama

Rovine di Tharros
L'area archeologica di Tharros

Cabras

I dati sono stati diffusi dalla Fondazione Mont’e Prama

A Cabras si è chiuso un anno positivo per il Museo civico “Giovanni Marongiu” e per i siti gestiti dalla Fondazione Mont’e Prama: 156.071 biglietti staccati ed entrate pari a 661.065 euro, rispettivamente in aumento del 17% e del 25% rispetto al 2022.

Confortanti anche le macro-analisi relative alla presenza di visitatori stranieri: alla conferma di francesi, tedeschi e spagnoli, si aggiunge la novità del grande incremento di ospiti provenienti da Stati Uniti (+165%) e Svizzera (+75%).

Tali risultati non sono che un punto di partenza, considerati i programmi della Fondazione Mont’e Prama nel triennio 2024/2026. Ne è convinto il presidente Anthony Muroni. “Il 2023 è stato l’anno dei grandi numeri”, ha detto Muroni, “quello durante il quale si è avviata una nuova fase del consolidamento della Fondazione, insieme alla costituzione della nuova area scientifica, composta da un direttore e da tre archeologhe specializzate, che si occuperanno dello sviluppo delle ricerche in collaborazione con gli organi competenti”.

Anthony Muroni
Anthony Muroni

La grande novità dell’anno delle celebrazioni per il 50° anniversario dalla scoperta dei Giganti di Mont’e Prama sarà la contemporanea apertura di un laboratorio di restauro accessibile per il pubblico, nei mesi di febbraio e aprile a opera della Soprintendenza Abap di Cagliari, Oristano e Sud Sardegna e dentro il Museo civico, e della nuova esposizione temporanea del complesso statuario di Mont’e Prama, nella sala del Paesaggio. Il progetto, curato dal responsabile scientifico della Fondazione, Giorgio Murru, prevede la possibilità di ammirare le statue nella loro tridimensionalità, come mai accaduto finora a Cabras.

La Fondazione punta a raggiungere i 200.000 visitatori annuali e il milione di euro di incassi, grazie ai lavori di musealizzazione a Mont’e Prama e l’apertura della nuova ala del Museo civico, con la riunione del complesso statuario dei Giganti a Cabras, unitamente alle iniziative di promozione a New York, agli Uffizi e negli altri luoghi della cultura, nel triennio 2024/2026. Risorse da investire poi in ricerca, didattica e integrazione socio-culturale nel territorio del Sinis.

Venerdì, 12 gennaio 2024

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