Sini
Molti visitatori hanno potuto scoprire il paese, nonostante il tempo incerto
Sono tante le persone che hanno scelto di passare il 25 aprile alla scoperta dei sapori e le tradizioni di Sini, in occasione della ventinovesima edizione della Sagra de su Pani Saba.
La manifestazione è stata curata dalla Pro loco. “Nonostante il vento e il tempo incerto della mattina, la sagra ha registrato dei buoni numeri”, ha commentato il presidente dell’associazione Alessandro Serra. “Abbiamo avuto un buon afflusso di visitatori, anche se non alto come negli anni scorsi, proprio a causa delle condizioni meteo”.
Nel corso della giornata sono stati proposti dei laboratori per assistere alla preparazione del pani saba e la rievocazione de Sa Coja Antiga, per rivivere il tradizionale sposalizio sinese.
Non sono manche le esibizioni di numerosi gruppi folk, mostre e attività pratiche con il laboratorio Mani in pasta (sulla preparazione del pane e della fregola), la realizzazione delle impagliature per le sedie, delle tegole in terra cruda e dei cesti intrecciati.
Tante anche le degustazioni, con i prodotti tipici del territorio e spettacoli itineranti. “Come da vent’anni a questa parte non sono mancati i Tamburini e Trombettieri di Oristano”, ha aggiunto il presidente: “sono una sorta di amuleto”.
Grande la soddisfazione della Pro loco, che presto inizierà a lavorare al prossimo anno. “Siamo molto contenti della riuscita dei laboratori e delle mostre e per l’apporto dei gruppi presenti. La sagra è andata molto bene”, ha concluso Serra. “Ci riposeremo per un paio di giorni, ci metteremo nuovamente all’opera per collaborare alla Festa dello Sport del 25 e 26 maggio, che sarà abbinata alla tappa sinese di Monumenti Aperti”.
Sabato, 27 aprile 2024
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