Oristano
Secondo il presidente regionale Giorgio Vargiu, l’iniziativa che dovrebbe contenere i prezzi dei beni di prima necessità è inutile
Il trimestre anti-inflazione, l’iniziativa del Governo che dovrebbe favorire il contenimento dei prezzi e tutelare il potere di acquisto dei consumatori, non convince Adiconsum Sardegna. “Chiedevamo una manovra ben diversa”, dice il presidente regionale di Adiconsum, Giorgio Vargiu. Le associazioni hanno proposto l’istituzione di un paniere di prodotti con i prezzi massimi prefissati, decisi al tavolo con i consumatori, non con le strutture commerciali”.
Il trimestre anti-inflazione è partito ieri, domenica 1° ottobre, e si chiuderà il 31 dicembre. Fino al termine dell’anno i prodotti scontati nei supermercati e nelle farmacie aderenti saranno contraddistinti da un bollino che riprende i colori della bandiera italiana e riporta la scritta “trimestre anti-inflazione”. L’obiettivo è contenere i prezzi dei beni di prima necessità, alimentari e non alimentari di largo consumo e dei prodotti per l’infanzia e la cura della persona.
“Le imprese della distribuzione che aderiscono all’iniziativa”, si legge sul sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, “si impegnano a offrire una selezione di articoli a prezzi contenuti, con particolare attenzione ai prodotti di uso quotidiano facenti parte del ‘carrello della spesa’, e a non aumentare il prezzo di tale selezione, per le tipologie di iniziative commerciali che lo consentano, durante il trimestre anti-inflazione”.
Tante, però, sono le perplessità di Adiconsum Sardegna. “Che novità porta questa manovra?”, domanda perplesso Vargiu. “Fino al 30 settembre c’erano le promozioni e i cosiddetti prezzi civetta per attirare il cliente, da ieri quelle offerte vengono mascherate e presentate come grandi novità. Di fatto, nulla è cambiato per il consumatore”.
“Gli sconti”, prosegue il presidente di Adiconsum Sardegna, “vengono fatti su prezzi base elevatissimi. Così com’è stato previsto, il trimestre anti-inflazione non è sufficiente ad arginare il caro vita, fortemente condizionato dalle speculazioni”.
L’elenco dei negozi e dei punti vendita che aderiscono all’iniziativa del Governo – organizzato per province – può essere consultato sul sito web del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Lunedì, 2 ottobre 2023
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