Agris presenta un progetto per gli ulivi del Montiferru. Diego Loi protesta: "Comunità escluse" - LinkOristano
Dopo l'incendio

Agris presenta un progetto per gli ulivi del Montiferru. Diego Loi protesta: “Comunità escluse”

Il sindaco di Santu Lussurgiu e consigliere regionale dei Progressisti chiede maggiore coinvolgimento

Olivo
Foto d'archivio

Oristano

Il sindaco di Santu Lussurgiu e consigliere regionale dei Progressisti chiede maggiore coinvolgimento

“L’ennesima esclusione delle comunità locali dalla pianificazione del proprio futuro”. La denuncia arriva dal sindaco di Santu Lussurgiu e consigliere regionale Diego Loi dopo la decisione dell’agenzia Agris di convocare a Cuglieri gli amministratori locali, con un solo giorno di preavviso, per presentare illustrare un progetto di studio e orientamento per la ricostituzione del patrimonio olivicolo nel Montiferru.

In una nota inviata agli enti interessati, Diego Loi – che è anche presidente dell’Unione dei Comuni del Montiferru e Alto Campidano – fa sapere che per protesta non parteciperà all’iniziativa dell’Agris e lamenta il mancato coinvolgimento delle amministrazioni e delle comunità interessate dal progetto.

“Si tratta di un’azione progettuale”, commenta Loi, “finanziata con più di un milione di euro dal Consiglio regionale e per la quale non siamo stati minimamente coinvolti, in nessuna delle sue fasi. Per l’ennesima volta, si consuma una mancanza di rispetto nei confronti degli enti locali e delle comunità, le quali, ancor più dopo le terribili calamità subite a causa degli incendi del 2021, dovrebbero essere rese protagoniste della pianificazione del proprio futuro”.

Diego Loi
Diego Loi

Loi condanna dunque il modus operandi dell’agenzia e annuncia la sua volontà di non partecipare alla presentazione del progetto di Agris.

“I cittadini vengono trattati come l’ultima ruota del carro”, conclude il sindaco di Santu Lussurgiu. “Mi auguro che le ingenti somme pubbliche stanziate possano essere utilizzate per azioni progettuali che abbiano il massimo coinvolgimento delle comunità interessate e che possano risolvere problemi più stringenti, come, per esempio, il ristoro dei cosiddetti hobbisti, che dopo gli incendi non hanno avuto alcuna risposta”.

Mercoledì, 12 ottobre 2022

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