Il provvedimento di chiusura della piscina di Oristano resta. Per ora non può essere revocato, anche se si continua a cercare una soluzione per riaprire l’impianto. Questo il risultato delle interlocuzioni che stamane ci sono state in Comune, a Oristano. L’assessore comunale allo sport Peppino Marras dai microfoni dell’emittente Radio Cuore ha spiegato che la nuova documentazione presentata dal gestore, l’associazione Waterland, è ancora all’esame dei tecnici e dei dirigenti comunali e che si stanno valutando le possibilità di trovare una soluzione per riaprire la piscina di Sa Rodia in sicurezza, visto che proprio alcuni problemi legati a carenze di sicurezza ne hanno decretato la chiusura. Marras ha assicurato, comunque, un pronunciamento ufficiale del Comune, in caso si trovasse o meno questa soluzione tanto cercata.
L’associazione Waterland, però, ieri ha già comunicato il trasferimento delle attività nella piscina di Tramatza. Ai tesserati, oltre un migliaio, è stato rivolto anche un appello per proseguire l’attività nell’impianto a ridosso della Statale 131.
Venerdì, 14 marzo 2014
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