Centro di formazione per gli adulti a rischio di chiusura a Oristano - LinkOristano

Centro di formazione per gli adulti a rischio di chiusura a Oristano

L'assessore provinciale Corrias lancia l'allarme e invita alla mobilitazione per salvare questo importante presidio

Serafino Corrias

I tagli alla spesa rischiano di portare alla chiusura  anche di un importante presidio come il Centro territoriale permanente per la formazione degli adulti  di Oristano, che sino ad oggi ha stata assegnato al Liceo Classico De Castro. La notizia  è  trapelata nei giorni scorsi durante la riunione convocata in Provincia per licenziare il Piano di Dimensionamento scolastico 2015 – 2016 alla presenza del capo di gabinetto dell’assessorato alla Pubblica Istruzione Giuseppe Dessena e del direttore generale dello stesso assessorato Elisabetta Schirru. A lanciare l’allarme ora è l’assessore provinciale alla Pubblica istruzione Serafino Corrias.

Serafino Corrias

Serafino Corrias

“Lunedì mattina”, ha annunciato l’assessore Corrias, “invierò una lettera all’assessore regionale alla Pubblica Istruzione Claudia Firino, al direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale Francesco Feliziani e per conoscenza all’assessore regionale oristanese Elisabetta Falchi, ai Consiglieri regionali eletti nel Collegio di Oristano, per protestare contro la ventilata ipotesi che alla provincia di Oristano non venga piu’ assegnato il Corso per la formazione degli adulti che sino ad oggi è stata assegnato al Liceo Classico De castro di Oristano, consentendo di fatto che lo stesso Istituto  potesse essere dimensionato e quindi  avere di conseguenza dirigente titolare e DSGA”.

“Se fosse vero che uno dei quattro CPA previsti in Sardegna non sarà più concesso alla nostra provincia” ha aggiunto Corrias, “sarebbe davvero l’ennesimo schiaffo nei confronti di un territorio già fortemente penalizzato per la perdita nel tempo di altri importanti servizi. Chiederò all’assessore regionale di confermare o meno questa ipotesi e ai Consiglieri Regionali dell’Oristanese  di attivarsi per scongiurare questa nefasta chiusura”.

Sabato, 20 dicembre 2014

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