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Nuova sala di accoglienza per il Santa Maria Bambina di Oristano

Uno spazio anche per la rieducazione col Centro paralimpico

Centro di Riabilitazione Santa Maria Bambina Donigala Fenughedu

Una nuova sala di accoglienza per il Santa Maria Bambina di Oristano
Uno spazio anche per la rieducazione col Centro paralimpico

Il Centro di Riabilitazione Santa Maria Bambina

Una nuova sala di accoglienza verrà inaugurata al Centro di Riabilitazione dell’Istituto Santa Maria Bambina di Oristano.

Per la benedizione, che si terrà mercoledì prossimo 18 dicembre alle 10, sarà presente monsignor Roberto Carboni, arcivescovo di Oristano, che presiederà la celebrazione dell’eucarestia in preparazione al Natale.

“La sala”, spiega il presidente dell’Istituto, monsignor Gianfranco Murru,”è ricavata all’interno della struttura e si trova vicino all’ingresso dell’accettazione. Nasce per accogliere i parenti e le famiglie dei pazienti ospiti del Centro”.

“Sarà una sala polifunzionale”, prosegue monsignor Murru,”destinata non solo all’accoglienza ma anche all’organizzazione di seminari, corsi di formazione ma anche per gli spettacoli che abbiamo in programma ogni giovedì. Servirà per la cosiddetta terapia occupazionale. La nostra struttura ospita pazienti che hanno una degenza lunga, è necessario quindi creare dei percorsi e degli spazi che vadano al di fuori dei piani dove si trovano le stanze”.

“L’idea”, conclude monsignor Murru, “è quella di avere uno spazio alternativo alla già esistente Sala Mastino, più piccola di dimensioni, dove è presente anche la biblioteca, e alle salette che si trovano ai piani superiori. Nella nuova sala sarà predisposta anche la televisione e un punto ristoro con macchinette automatiche”.

Il Centro di Riabilitazione del Santa Maria Bambina, sempre nell’ottica di creare percorsi alternativi alla lunga degenza che interessano i pazienti, ha avviato lavori di ristrutturazione di una casa adiacente alla struttura.

“Insieme al CIP- Comitato italiano Para-olimpico”, dichiara monsignor Gianfranco Murru, “abbiamo una convenzione in atto per lo svolgimento di vari percorsi di riabilitazione sportiva per pazienti esterni e interni al Centro. Questa casa esterna, una volta terminati i lavori, ospiterà quindi le attività in programma, che già si svolgono all’interno delle nostra struttura, con l’idea di sfruttare poi anche lo spazio esterno del giardino”.

Le attività principali svolte dal Comitato italiano para-olimpico vanno dal tiro con l’arco al tennis da tavolo e scherma.

Sabato, 14 dicembre 2019

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