Emergenza sanità: ambulatori Ascot anche per sopperire alla mancanza di pediatri? - LinkOristano
Assistenza

Emergenza sanità: ambulatori Ascot anche per sopperire alla mancanza di pediatri?

Le rassicurazioni dei vertici Asl ai genitori dei bimbi senza assistenza, che si sono rivolti anche al Prefetto

Genitori negli uffici della direzione Asl
La rappresentanza dei genitori ricevuti nella sede della direzione della Asl di Oristano

Oristano

Le rassicurazioni dei vertici Asl ai genitori dei bimbi senza assistenza, che si sono rivolti anche al Prefetto

Potrebbero essere attivati gli ambulatori Ascot anche per sopperire alla carenza di pediatri di libera scelta in provincia di Oristano. È quanto è stato annunciato alla delegazione di mamme e papà, riunite nel gruppo gruppo Facebook “Sos pediatri Oristano e Provincia 2024”, che questa mattina è  stato ricevuto dalla direzione dell’Asl di  Oristano, alla quale ha consegnato  un dossier con  le testimonianze di estremo disagio ed emergenza, in particolare riferite ai bambini  affetti da gravi patologie, privi dell’assistenza di un medico pediatra.

“Sul versante del territorio, nella zona di Mogoro, siamo riusciti a convincere un collega: un medico strutturato, che in questa fase di criticità, ha dato la propria disponibilità a un ulteriore plus-orario per svolgere attività di pediatria di libera scelta”, ha fatto sapere il direttore generale della Asl Angelo Maria Serusi, che insieme al direttore socio-sanitario dell’azienda sanitaria oristanese, Alessandro Baccoli, e alla direttrice struttura semplice dipartimentale “Integrazione ospedale territorio”, Marilena Muggianu, ha ricevuto i genitori. “Stiamo tentando di realizzare questo tipo di attività anche a Oristano, ma nel frattempo non siamo rimasti con le mani in mano”.

“Siamo fiduciosi per il 10 del prossimo mese di aprile sul buon esito del bando riferito alla sede carente di Oristano”, ha detto ancora il direttore generale della Asl. “Entro un massimo di 60 giorni, avremo 38 ore settimanali, per un anno intero, di specialistica ambulatoriale. Invece che alla classica specialistica ambulatoriale, l’abbiamo ricondotta a quella a supporto della pediatria di base. Anche questa è stata una piccola invenzione, perché mediamente l’attività degli specialisti ambulatoriali non si va a sovrapporre a quella della medicina convenzionata. Ci siamo dovuti adeguare al momento di necessità”.

“Stiamo cercando di trovare soluzioni, sì provvisorie, ma che durino nel tempo, per evitare che il problema si riproponga dopo breve, chiaramente nei limiti del possibile”, ha detto ancora Angelo Maria Serusi. “Inoltre è in corso un’interlocuzione con i medici e gli infermieri del reparto di pediatria dell’ospedale San Martino per la realizzazione di un ulteriore ambulatorio di pediatria generale a supporto delle famiglie con bimbi privi di pediatria.  Particolare attenzione ai bimbi fragili con patologie complesse sia nell’ambulatorio di specialistica ambulatoriale, sia in quello, dove saranno impegnati i medici del reparto di pediatria”.

“Dobbiamo attenerci alle norme, ma cercare anche soluzioni che possano essere condivise dai professionisti, perché la parte volontaria è fondamentale. Se avessi avuto disponibilità di volontari da spostare dall’ospedale al territorio l’avrei già fatto. Non c’è certo carenza di disponibilità da parte dei nostri medici, che davvero lavorano in maniera encomiabile all’interno delle strutture ospedaliere”, ha concluso il direttore. “È chiaro che non potrei costringere nessuno ad adattare la sua disponibilità anche sul territorio, però non è detto che questo non avvenga. Ci stiamo tentando”.

“Aspettiamo il 10 del prossimo mese e vediamo”, hanno detto in rappresentanza dei genitori l’amministratrice del gruppo Simona Capriotti, Giulia Cossu e da Simone Corrias, “ma andiamo avanti. Faremo un resoconto di quanto ci è stato detto che faremo avere anche ai sindaci dei Comuni della Provincia e a tutti gli eletti del nuovo Consiglio regionale”.

Dopo essere stati negli uffici della Asl, i genitori si sono diretti in Prefettura per consegnare il dossier con le testimonianze dei genitori senza assistenza per i propri figli anche al prefetto di Oristano Salvatore Angieri.

Gruppo genitori pediatri Asl
I rappresentanti del gruppo Sos pediatri Oristano e Provincia 2024 davanti agli uffici Asl con il dossier da consegnare alla direzione

Giovedì, 28 marzo 2024

 

 

 

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