Avvio di stagione con presenze in aumento sulla costa: i controlli della Capitaneria di Oristano - LinkOristano
Estate

Avvio di stagione con presenze in aumento sulla costa: i controlli della Capitaneria di Oristano

Il comandante Gragnani spiega gli obiettivi e ricorda le buone pratiche: "Serve il rispetto"

Capitaneria motovedetta soccorso
Una motovedetta utilizzata per il soccorso - Immagine d'archivio

Oristano

Il comandante Gragnani spiega gli obiettivi  e ricorda le buone pratiche: “Serve il rispetto”

La stagione estiva lungo le coste dell’Oristanese è iniziata con una crescita delle presenze rispetto agli anni scorsi, anche se per il momento non si è raggiunto il pienone. La “stagione calda” è attesa per fine luglio e tutto il mese di agosto, ma la Capitaneria di porto di Oristano è già al lavoro da tempo.

“Abbiamo iniziato a fare i controlli a livello demaniale”, spiega il comandante Matteo Gragnani. Ispezioni negli stabilimenti balneari e fra le attività in concessione: “Sono controlli preliminari e di dialogo”, precisa il comandante Gragnani.

Oltre al presidio delle pattuglie a terra, la costa di competenza della Capitaneria oristanese può già contare sul pattugliamento via mare. Le attività in mare sono affidate alla motovedetta 300, che si occupa di soccorso, e dalla classe 2000, utilizzata per i controlli nella zona dell’Area Marina Protetta.

“Abbiamo anche avviato un dialogo con l’amministrazione comunale di Cabras per effettuare controlli e attività in sinergia con la polizia locale”, anticipa il comandante della Capitaneria di porto di Oristano.

Il livello di attenzione è alto a causa delle temperature elevate registrate negli ultimi giorni in provincia: “È necessario stare attenti alle possibili situazioni di malore”, spiega Gragnani, che ricorda le buone pratiche da attuare in spiaggia: “I bagnanti devono prestare massima attenzione rispetto al periodo di digestione ed entrare in acqua gradualmente”.

Anche nella navigazione è necessario osservare semplici regole, per evitare di trovarsi in situazioni di pericolo: “È sempre necessario consultare il bollettino meteo”, ricorda il comandante Gragnani. “Molti problemi e molti soccorsi derivano proprio dalla scarsa attenzione a questo tipo di comunicazioni”.

C’è poi una regola che vale per tutti i frequentatori del mare: “Il rispetto reciproco”, sottolinea Matteo Gragnani. “Non mi piacerebbe, per esempio vedere kite che attraversano la zona riservata ai bagnanti, o viceversa, i bagnanti nelle zone di lancio dei windsurf”.

“Ciascuno deve rispettare le proprie regole e ogni tanto il rispetto manca”, insiste il comandante della Capitaneria di porto di Oristano, che sottolinea ancora una volta l’importanza del dialogo: “Le sanzioni devono essere l’ultima ratio”.

Matteo Gragnani
Matteo Gragnani

Martedì, 12 luglio 2022

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