Santu Lussurgiu
Le alte temperature e i forti venti mettono in pericolo le comunità locali
“Interventi immediati sulle strade provinciali per evitare il rischio di nuovi gravi incendi”. La denuncia arriva dal consigliere regionale e sindaco di Santu Lussurgiu Diego Loi, che ritiene urgente porre rimedio ai ritardi legati alla pulizia delle cunette delle strade che collegano i paesi dell’Oristanese. L’allarme viene lanciato due settimane dopo la consegna dei lavori alle aziende che hanno vinto l’appalto biennale bandito dalla Provincia di Oristano.
Già due mesi fa si era interessato del problema il prefetto di Oristano Fabrizio Stelo. Ad aprile aveva inviato una circolare ai sindaci dell’Oristanese e a tutti gli enti competenti, sottolineando la centralità della pianificazione delle attività di prevenzione, da attuare in tempi compatibili con la stagione antincendio. Da allora però poco è stato fatto.
“La stagione estiva è alle porte”, spiega Diego Loi, “le alte temperature e i forti venti mettono a serio rischio le nostre comunità dagli incendi. Speravamo che dopo i tragici eventi dello scorso anno si agisse con maggiore tempismo sul fronte della pulizia delle cunette dalle erbacce, ma così non è stato”.
“Siamo ben consapevoli delle difficoltà che tutte le pubbliche amministrazioni attraversano”, afferma ancora il consigliere regionale progressista e sindaco di Santu Lussurgiu, “ma qui è in gioco l’incolumità delle persone. Sappiamo bene quanto la pulizia delle strade influisca dal punto di vista della prevenzione dei roghi estivi”.
“Nel luglio del 2021 il Montiferru è stato colpito da una tragedia di dimensioni mai viste prima. La prevenzione”, sottolinea Loi, “è l’arma più importante per evitare che gli eventi calamitosi si possano ripetere. Non si può arrivare al mese di giugno con le strade provinciali in queste condizioni, visto il pericolo che rappresentano per il possibile innesco dei roghi. Chiediamo che tutti gli enti preposti si adoperino senza ulteriori ritardi per evitare che le nostre comunità possano rivivere momenti di terrore e vedere andare in fumo il lavoro di una vita”.
Lunedì, 6 giugno 2022
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