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Ecco il piano per il Terralbese: investimenti per 27 milioni di euro

L'accordo con la Regione firmato questo pomeriggio. Interessata anche la zona del Linas

Terralba - firma accordo progetto turistico

Ecco il piano per il Terralbese: investimenti per 27 milioni di euro
L’accordo con la Regione firmato questo pomeriggio. Interessata anche la zona del Linas

La cerimonia della firma dell’intesa

Il sedicesimo progetto di programmazione territoriale chiuso dalla Regione incassa 27 milioni di euro di nuova finanza (e allo stesso tempo ne valorizza 24 già stanziati, per un totale di 51) per 9 Comuni e 64mila abitanti delle Unioni di Comuni Terralbese e Monte Linas-Dune di Piscinas.

Questo pomeriggio a Terralba l’assessore della Programmazione Raffaele Paci ha firmato il progetto “Dal mare verso l’interno: itinerari del Terralbese e Linas”, alla presenza di amministratori, imprenditori e sindacati.

Sette azioni e oltre 50 interventi con l’obiettivo di collegare costa e interno, attraverso percorsi naturalistici e sportivi: così si valorizzano gli attrattori ambientali e culturali, a fini turistici ma anche per migliorare la qualità della vita della popolazione residente. Dei 27 milioni stanziati oggi, 5 sono dedicati ai bandi per le imprese e 2 alla valorizzazione delle zone umide. È l’unico progetto a cavallo tra due Province, quella del Sud Sardegna (Linas) e quella di Oristano (Terralbese): comunità che hanno saputo superare anche i confini provinciali, e non solo quelli comunali, per progettare e condividere il miglior futuro possibile per il territorio.

NON SOLO MARE, PER I TURISTI OFFERTA VARIEGATA. “Quella di connettere la costa con l’interno è la migliore strategia possibile, perché valorizza ogni singola zona del territorio e allo stesso tempo garantisce un’offerta turistica varia e completa”, sottolinea l’assessore Paci. “È vero che i turisti in Sardegna cercano soprattutto il mare, ma noi sappiamo quanto le nostre zone interne hanno da offrire in termini di tradizioni, artigianato, agroalimentare, cultura, ambiente, storia e archeologia, ed è tutto questo che dobbiamo riuscire a far conoscere. Allora connettere coste e interno, pensarle in sinergia, presentare un’offerta territoriale che comprenda entrambi è sicuramente l’idea vincente per offrire ai visitatori ogni sfaccettatura della terra che visitano. Qui abbiamo montagne, zone umide, la piana del Campidano, una importante archeologia industriale lascito dell’attività mineraria, una importante attività agricola e zootecnica, le dune di Piscinas, tutta la costa con il suo splendido mare. Un territorio che ha tutte le carte in regole per realizzare uno sviluppo economico sostenibile e duraturo, che consenta di attirare importanti flussi turistici e creare nuovi posti di lavoro”.

REAZIONI. Soddisfazione per la firma dell’intesa è stata espressa dal presidente dell’Unione dei comuni del Terralbese Emanuele Cera.

LE 7 AZIONI DEL PROGETTO DECLINATE IN OLTRE 50 INTERVENTI. Sono pensate per migliorare l’attrattività della zona e i servizi, dunque la qualità della vita, con l’obiettivo di contrastare lo spopolamento e attirare visitatori. Ecco le 7 azioni del progetto: Valorizzazione degli attrattori ambientali mediante la realizzazione di itinerari e percorsi naturalistici e la valorizzazione delle zone umide; Percorsi di turismo sportivo ed equestre, per chi fa dello sport il principale motivo del viaggio; Valorizzazione degli attrattori culturali del territorio; Miglioramento e potenziamento dei servizi alla persona, per garantire adeguato livello di qualità della vita: dunque servizi d’area per anziani, famiglie e prima infanzia, per lo sport e la prevenzione nelle fasce a rischio; Miglioramento dei servizi essenziali del territorio e del sistema scolastico; Competitività delle imprese, attraverso l’ampliamento e il miglioramento delle conoscenze degli imprenditori locali; Governance territoriale, ovvero gestione semplificata del progetto per garantire tempi rapidi e il minor numero possibile di procedure burocratiche.

La sala della conferenza

Mercoledì, 16 gennaio 2019

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