A Torre Grande fuochi d’artificio e serata di balli sardi
Il suggestivo spettacolo dei fuochi d’artificio sul mare è protagonista stasera vigilia di Ferragosto, a Torre Grande, insieme alla musica proposta da gruppi musicali e dj set.
La giornata di Ferragosto, domani mercoledì 15, inizierà con la classica Processione a mare della Santa Vergine Patrona della borgata marina di “Turri Manna”.
La flotta peschereccia locale, addobbata a festa trasporterà a bordo la Santa e i fedeli e solcherà le acque antistanti tutto il lungomare della borgata.
La serata sarà invece dedicata al folk con il gruppo “A Passu ‘e Ballu”.
Per Ferragosto torna il Bosa Beer Fest
Il Bosa Beer Fest Summer Edition torna a Bosa Marina. Iniziato ieri 13 agosto,e prosegue oggi 14, e domani, Ferragosto, col format vincente che coniuga buona birra artigianale, street food di qualità e spettacoli musicali e d’intrattenimento per tute le fasce d’età.
Il Bosa Beer Fest Summer Editon è la versione estiva del più grande festival dedicato alle birre artigianali in Sardegna che tradizionalmente si tene a cavallo del 25 aprile di ogni anno a Bosa.
L’Associazione Sardinia4All ha selezionato ben ventuno birrifici provenienti dagli Stati Uniti, dall’Italia e da tutta la Sardegna che presenteranno ben oltre 120 etichette diverse.
Ovviamente non possono mancare gli spettacoli, la prima serata si è tenuta ieri dalle 19 con la musica live dei Session in Blues e Caos Calmo, dalle 22.30 invece, sul palco centrale la performance de l’Alcatraz Tour con il famosissimo “Fluo Party”.
Oggi, 14 agosto sempre musica live con TeeDoo e Session in Blues, a seguire il Dj e producer Provenzano proveniente da M2O. La serata di domani, 15 agosto invece, avrà inizio accompagnata dalle sonorità irish e le pub songs dei Molly’s Chamber assieme ai TeeDoo per proseguire con con lo show dei Righeira e infine Amy & Ivette per il party finale dell’evento.
Dromos a Nureci con Mamma Blues
Il viaggio di Dromos, il festival itinerante che fino a domani mercoledì vive la sua ventesima edizione tra Oristano e altri undici comuni, chiude a Nureci col Mamma Blues, il “festival nel festival”. Protagonisti del trittico di serate all’Arena Mamma Blues, nel piccolo borgo dell’oristanese, il camerunese Roland Tchakounté che si è esibito ieri , la norvegese Kristin Asbjørnsen stasera martedì 14 agosto e la formazione del nigeriano Seun Kuti & Egypt 80 domani mercoledì 15 agosto. Ad affiancare gli artisti internazionali nei momenti di apertura ai concerti e nello spazio dopo festival (nei Giardini del Sottomonte), come consuetudine, ci saranno alcuni tra i migliori musicisti del blues made in Sardinia, quest’anno rappresentati dai progetti Don Leone, Bob Forte trio, Malignis Cauponibus e South Sardinian Scum.
Oggi dalle 23 è il turno di una tra le più raffinate artiste della scena musicale europea, la cantante norvegese Kristin Asbjørnsen. Accompagnata da Olav Torget alle chitarre e Suntou Susso alla kora e al canto, la cantante e songwriter di Lillehammer presenta l’album “Traces Of You”, uscito la scorsa primavera per la Global Oslo Music. Un disco dove risuonano tracce di musica dell’Africa occidentale, ninnananne e jazz contemporaneo del Nord Europa; canzoni come delicate percezioni di segni della vita, della presenza e dei cambiamenti dell’amore, dove la voce, le chitarre e la kora, sono creativamente intrecciati in una vibrazione calda e meditativa.
La notte di Ferragosto riflettori puntati, infine, alle 23 su la formazione di Seun Kuti & Egypt 80. Il trentaquattrenne musicista e cantante nigeriano, figlio più giovane della leggenda dell’afrobeat Fela Kuti, arriva al Mamma Blues con il suo nuovo album “Black Times”, il quarto registrato in studio con la straordinaria orchestra creata dal padre (l’epica Africa 70), ribattezzata Egypt 80 per riflettere le origini dell’Africa nera dall’antica civiltà faraonica. Con Seun Kuti (sassofono contralto, tastiere) altri tredici musicisti: Adebowale Osunnibu e Ojo Samuel David ai sassofoni, Adedoyin Adefolarin e Oladimeji Akinyele alle trombe, le coriste e danzatrici Joy Opara e Iyabo Adeniran, David Obanyedo e Oluwagbemiga Alade alle chitarre, Kunle Justice al basso, Shina Niran Abiodun alla batteria, Kola Onasanya, Wale Toriola e Okon Iyamba alle percussioni.
Come da tradizione, ogni serata di Mamma Blues è introdotta alle 22 e poi chiusa intorno alla mezzanotte nel tradizionale dopo festival nei Giardini del Sottomonte, da una formazione isolana: oggi, martedì 14 è la volta del duo Don Leone, ovvero i sulcitani Donato Cherchi (voce) e Matteo Leone (chitarra, batteria), che due anni fa hanno unito le forze e le esperienze personali, mettendo nel calderone spiritual rivisitati e stravolti, pezzi originali, ma anche cover importate da altri generi: un progetto di musica blues, cruda, elettrica e rauca.
Ad aprire e chiudere la serata di Ferragosto saranno, infine, i South Sardinian Scum, band nata nel 2013 e attualmente composta da quattro musicisti uniti dalla passione per il rock’n roll più scuro, il rockabilly maniacale e lo psychobilly old school: Giampietro Guttuso alla voce, Angelo Scuderi alla chitarra, Luca Utzeri al basso e Andrea Murgia alla batteria.
Martedì, 14 agosto 2018
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