Un intervento da 1,5 milioni dopo i cedimenti sulla Bosa-Alghero - LinkOristano
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Un intervento da 1,5 milioni dopo i cedimenti sulla Bosa-Alghero

Prima dell'apertura del cantiere sarà realizzata una strada alternativa a monte

Strada Bosa - Alghero

Un intervento da 1,5 milioni dopo i cedimenti sulla Bosa-Alghero
Prima dell’apertura del cantiere sarà realizzata una strada alternativa a monte

Un tratto della strada provinciale tra Bosa e Alghero

La Provincia di Sassari investirà oltre un milione e mezzo di euro per risolvere definitivamente il problema su un tratto della strada Alghero–Bosa bloccato dai ripetuti cedimenti all’altezza del km 21,650. Si risolverà in questo modo un problema sorto nella primavera del 2014 e ripresentatosi in maniera più grave alla fine del 2019: il fondo stradale aveva ceduto dopo la rottura di un tubo in acciaio del diametro di 6 metri, nel quale erano incanalate le acque del rio Ferulera.

Dopo un intervento dei tecnici della Provincia di Sassari, la strada era stata riaperta, ma con senso unico alternato. Una grave strozzatura, lungo l’unico collegamento fra la Planargia e l’aeroporto di Alghero.

Per evitare maggiori disagi, prima dell’apertura del cantiere sarà realizzata più a monte una strada alternativa. “Questo comporterà un allungamento dei tempi per i lavori”, ha avvertito l’architetto Gianni Milia durante un incontro a Bosa per la presentazione dell’intervento.

“Per questi lavori si è reso necessario trovare ingenti risorse e avviare un lungo iter, compreso il superamento delle questioni ambientali e PAI. Ma finalmente oggi arriviamo all’avvio del cantiere”, ha detto il sindaco di Bosa, Pier Francesco Casula.

“Questo collegamento è strategico per entrambi i territori, consentirà la condivisione di programmi di sviluppo e di collaborazione tra le due realtà di Alghero e Bosa”, ha commentato il commissario della provincia di Sassari, Pietrino Fois. Come accennato, l’intervento costerà circa un milione di euro, al quale si aggiungono ulteriori risorse (mezzo milione), recuperate attraverso la rimodulazione di vecchi mutui, per la messa in sicurezza e ulteriori interventi sulla viabilità e sulla segnaletica.

Anche il sindaco di Alghero, Mario Conoci, ha insistito sulla condivisione di programmi di sviluppo, grazie a “un asse viario di fondamentale importanza per Bosa e anche per Alghero, sia per i continui rapporti tra le due comunità e sia per la continuità territoriale, e  anche dal punto di vista ambientale e paesaggistico”.

“C’è stato un forte impegno, sia nostro sia dell’Amministrazione provinciale di Sassari, per portare a termine questo progetto e riuscire ad avviare i lavori”, ha commentato il consigliere regionale Alfonso Marras, bosano. “Il reperimento di nuove risorse lo dimostra. Ma intendiamo portare avanti iniziative per potenziare anche i collegamenti con Alghero e il suo aeroporto, attraverso un confronto con l’ARST, che dovrà garantire un maggior numero di corse di autobus nei periodi in cui aumentano i flussi turistici, per rispondere alle esigenze dei lavoratori e degli studenti”.

Il sindaco di Bosa ha ribadito l’importanza strategica della strada: “Solo con una rete viaria moderna e sicura verso i porti, gli aeroporti e la Statale 131 si può garantire quello sviluppo economico e sociale di cui Bosa e la Planargia, ma aggiungerei tutta la costa centro Nord occidentale, hanno necessità. Dobbiamo favorire nuovi e sempre più forti rapporti con Alghero, in funzione di scambi economici legati al turismo e alla cultura. Solo unendo questi territori si può controbilanciare lo strapotere in questi settori della costa nord-orientale”.

Giovedì, 5 novembre 2020

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