Tagliato il serpentone pro-ospedale? "Aumenteremo le giornate di protesta" - LinkOristano
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Tagliato il serpentone pro-ospedale? “Aumenteremo le giornate di protesta”

Ghilarza, dopo l'incontro in Prefettura il comitato in difesa del "Delogu" si organizza

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Tagliato il serpentone pro-ospedale? “Aumenteremo le giornate di protesta”
Ghilarza, dopo l’incontro in Prefettura il comitato in difesa del “Delogu” si organizza

Un’e auto “imbandierata” in difesa dell’ospedale di Ghilarza

“Se tagliano il numero di automobilisti autorizzati a partecipare alla manifestazione sulla 131, noi aumentiamo le giornate di protesta”. Lo hanno annunciato i rappresentanti del comitato in difesa dell’ospedale di Ghilarza, al termine dell’incontro avvenuto in prefettura a Oristano, durante il quale si è parlato anche della manifestazione in programma domenica 27 settembre. Un lungo serpentone di auto sulla Statale 131: era stato annunciato all’inizio di marzo e poi rinviato a causa dell’emergenza sanitaria.

“Gli argomenti in discussione sono stati il percorso del corteo e il numero di partecipanti”, ha spiegato per il comitato Raffaele Manca. “Il numero è molto inferiore rispetto alle 300 adesioni che avevamo ricevuto per la manifestazione di marzo”.

Il prefetto di Oristano, Gennaro Capo, durante la riunione ha posto l’accento sulla necessità che la manifestazione si svolga nel pieno rispetto della normativa anti-covid e in una cornice di totale sicurezza, sia per i partecipanti alla manifestazione sia per gli automobilisti che ogni giorno percorrono numerosi la Statale 131.

“Ci sarà sicuramente un braccio di ferro e non so come ne usciremo”, ha commentato Manca. Percorso, modalità e numero dei partecipanti alla manifestazione – che ha lo scopo di chiedere la riapertura del Presidio di primo intervento all’ospedale di Ghilarza – saranno definiti durante una riunione tecnica, in programma per mercoledì 23 settembre.

Intanto domenica 20 settembre si protesterà con un sit-in davanti alla Prefettura per la difesa del sistema sanitario pubblico provinciale e il rilancio degli ospedali di Oristano, di Bosa e di Ghilarza. “Abbiamo scelto di proposito il giorno del Referendum costituzionale”, spiegano dal comitato.

“La manifestazione sarà autolimitata nei numericamente, causa Covid, con una massimo di 30 partecipanti”, spiegano gli organizzatori. “La delegazione comprenderà il sindaco di Ghilarza – l’unico che, a oggi, ha comunicato al Prefetto le proprie dimissioni, accogliendo la proposta del comitato civico – e una rappresentanza dello stesso comitato, del territorio rappresentato, del mondo della sanità e dell’impegno sindacale”.

Proprio per permettere lo svolgimento della manifestazione in sicurezza, domenica nella zona scatteranno i divieti. Un’ordinanza istituisce il divieto di circolazione e sosta, con rimozione coatta dei veicoli, in via Beatrice D’Arborea, nel tratto di strada antistante la Prefettura di Oristano. I divieti sono validi dalle 9 e fino al termine della manifestazione.

Venerdì, 18 settembre 2020

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