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Sardegna sicura: la piattaforma si blocca. I turisti: “Non sappiamo che fare”

La segnalazione dei problemi a 48 ore dalla partenza

Sardegna sicura - registrazione turisti

Sardegna sicura: la piattaforma si blocca. I turisti: “Non sappiamo che fare”
La segnalazione dei problemi a 48 ore dalla partenza

La piattaforma digitale per la registrazione dei turisti

Invertita la marcia sul passaporto sanitario da richiedere ai turisti per l’arrivo in Sardegna da parte del presidente della Regione Christian Solinas – e archiviata la battaglia sardi contro lombardi – godersi il mare dell’Isola, dopo mesi difficili per tutti, sembrava cosa facile, o comunque alla portata di tutti.

Non è esattamente cosi. Alcuni turisti, infatti, lamentano che la registrazione tramite piattaforma digitale a disposizione sul sito istituzionale della Regione Sardegna non funzioni come dovrebbe. In particolare sotto accusa è l’ultima parte della registrazione, quella relativa al questionario da compilare 48 ore prima della partenza, nel quale i futuri fruitori delle coste sarde devono indicare il loro stato di salute dei 21 giorni precedenti alla compilazione. Una volta inoltrate le risposte al questionario resta da attendere una mail con il codice QR e qui capita che il processo si inceppi e il codice non arrivi.

“Dobbiamo partire in due, ma a solo uno di noi è arrivato il codice”, spiega un turista lombardo. “Le mail di conferma arrivano solo una volta al giorno di notte… con comodo”.

“Il numero da comporre per eventuali problemi è quello della protezione civile”, continua il turista, “e, a parte la difficoltà a prendere la linea che cade spessissimo, se uno chiamasse il numero per motivi di più stretta urgenza lo troverebbe occupato per pratiche che si potrebbero risolvere diversamente”.

“Alla prova dei fatti anche il più semplice dei sistemi non funziona come dovrebbe”, commenta il turista, “e noi non sappiamo come fare”.

Venerdì, 19 giugno 2020

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