Il passaggio a livello di via Baracca non riaprirà: soluzioni alternative - LinkOristano
Prima categoria

Il passaggio a livello di via Baracca non riaprirà: soluzioni alternative

Si lavorerà su un nuovo marciapiede in via Marroccu. Incontro in Comune a Oristano del Comitato di residenti

Sottopasso via Baracca incontro comune oristano

Il passaggio a livello di via Baracca non riaprirà: soluzioni alternative
Si lavorerà su un nuovo marciapiede in via Marroccu. Incontro in Comune a Oristano del Comitato di residenti

Foto Ufficio Stampa Comune di Oristano

Il passaggio a livello di via Baracca, a ridosso della stazione ferroviaria di Oristano, resta chiuso. Si cercheranno soluzioni alternative.

Il sindaco Andrea Lutzu questa mattina ha incontrato un gruppo di residenti di via Baracca che lamentano la chiusura del passaggio a livello da parte di RFI. C on loro anche i responsabili di Adiconsum, Giorgio Vargiu, e Cittadinanza attiva, Maria Grazia Fichicelli.

All’incontro erano presenti anche gli assessori Massimiliano Sanna, Francesco Pinna, Angelo Angioi e Gianfranco Licheri, il segretario generale Luigi Mele, il Comandante della Polizia locale Giuseppe Raschiotti e il dirigente del settore Urbanistico Giuseppe Pinna.

Nel corso della riunione è stato  garantito un intervento per la realizzazione di un passaggio pedonale rialzato e illuminato nella via Marroccu. Il Comune interverrà anche con la sistemazione e la messa in sicurezza del marciapiede, una modifica delle fermate degli autobus del trasporto pubblico urbano a favore di un miglioramento del servizio.

Il sindaco Lutzu ha anche spiegato che la chiusura è accompagnata da misure alternative: “L’accordo di programma con RFI prevede numerosi interventi utili per la città, compresa la chiusura dei passaggi a livello, e per via Baracca la realizzazione di un sottopasso ciclopedonale. L’inizio dei lavori, anche dietro nostra sollecitazione, è previsto per questo mese e la conclusione entro giugno”.

Per i cittadini la chiusura del passaggio a livello impedisce l’agevole raggiungimento della città oltre il tracciato ferroviario. Hanno quindi rivolto al sindaco tre richieste: l’immediata riapertura del passaggio a livello sino alla realizzazione di una viabilità pedonale alternativa, il rifacimento dei marciapiedi e l’organizzazione di un’assemblea pubblica per illustrare nel dettaglio i contenuti del progetto per il Polo intermodale.

Il Sindaco Lutzu ha ribadito che la chiusura del passaggio a livello risponde a precise esigenze di sicurezza che non possono essere ignorate: “Quel passaggio veniva utilizzato oltre che dal traffico veicolare anche da pedoni. RFI ha segnalato i gravi pericoli che derivavano dall’utilizzo improprio del passaggio. Tanto da renderlo uno dei punti più pericolosi dell’intera rete nazionale”.

Poi l’impegno, appunto, sulle soluzioni alternative.

Mercoledì, 20 febbraio 2020

commenta