"Nuove risorse al Caip di Abbasanta perché non si crei una cattedrale nel deserto" - LinkOristano
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“Nuove risorse al Caip di Abbasanta perché non si crei una cattedrale nel deserto”

Intervento del segretario del sindacato Sap Polizia, Andrea Listo, sull'attivazione del nuovo corso allievi

Abbasanta - caserma polizia Caip

“Nuove risorse al Caip di Abbasanta perché non si crei una cattedrale nel deserto”
Intervento del segretario del sindacato Sap Polizia, Andrea Listo, sull’attivazione del nuovo corso allievi

Riceviamo e pubblichiamo un intervento del Segretario Provinciale Sap Polizia, Andrea Listo sull’avvio dei corsi per allievi agenti di polizia al Caip di Abbasanta.

Dal prossimo 24 marzo il Caip di Abbasanta, centro unico in Italia per la specializzazione dei poliziotti, aprirà le porte agli allievi agenti. La scuola, che ricopre un ruolo importantissimo a livello nazionale, si occuperà quindi della formazione di base dei futuri poliziotti, coloro i quali saranno chiamati a svolgere il delicato compito di salvaguardare la sicurezza dei cittadini. Questo soprattutto grazie ad un lavoro di squadra, nessuno può appropriarsi di questo fantastico risultato, ma crediamo che lo si debba alla collaborazione di tanti.

Abbiamo aspettato ad urlare vittoria e a fare comunicati stampa, fino all’incontro Romano del segretario. È vero però, che già in tempi non sospetti, nel lontano 2014, l’allora segretario locale Urdis, aveva prospettato la possibilità di iniziare la formazione degli agenti, proposta dapprima forse vista non sotto buon occhio dalla direzione centrale, poi divenuta sempre più attuale, fino ad arrivare ad oggi, giorno in cui, grazie all’attività politica, all’appoggio del Dipartimento, ed al lavoro sindacale, soprattutto del Sap con la segreteria oristanese in primis, possiamo finalmente dire che la scuola ritornerà ai vecchi fasti. Si, è vero! La scuola sarà considerata come istituto di primo livello, continuerà a formare e specializzare i poliziotti, ma per questo servono mezzi, risorse sia umane che tecniche, e tanta tanta volontà da parte del dipartimento d’investire in questa struttura. Abbiamo già avuto certezze in un incontro avvenuto a Roma qualche settimana fa; ma dalle parole bisogna passare ai fatti. La Direzione conferma l’impegno del Ministero nel portare avanti questo progetto, e noi monitoreremo il tutto, rendendoci disponibili a mediare e fare i portavoce non solo dei colleghi che operano all’interno della struttura e che, festosi per questo traguardo, chiedono solamente di essere messi nella possibilità di svolgere al meglio questo arduo compito; ma portavoce anche della popolazione tutta, che crede fortemente in questo progetto, crede nella possibilità di sviluppo, crede nel futuro del territorio.

Anche noi del Sap Polizia, crediamo che sia stato un lavoro ottimale, auspichiamo però, un impegno severo del Dipartimento che oltre a garantire questa possibilità, deve concedere finanziamenti affinchè non si crei la solita cattedrale nel deserto.

Abbiamo chiesto alla politica, alle istituzioni, durante un incontro, di spendersi con gli uffici competenti e di porsi come baluardo del progetto e di portare avanti questo investimento, per la sicurezza e per lo sviluppo del territorio. Saremo sempre in prima linea, garantiremo il totale impegno affinchè le risorse promesse sia davvero reali, ed affinchè i colleghi abbiamo il necessario, in termini umani e tecnici, per far sì che la scuola di Abbasanta diventi, anche nel campo della formazione di base un centro di eccellenza a livello nazionale ed europeo, come lo è in altri campi della formazione.

Il Sap di Oristano sarà chiamato ad essere il principale interlocutore con i responsabili del centro e con la direzione centrale. Ci saremo e sapremo come sempre svolgere al meglio questo ruolo di tutela dei difensori.

Andrea Listo

Venerdì, 7 febbraio 2020

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