Sassari
Sanzione dopo un controllo della Polizia stradale
Era pronto ad accompagnare in gita una quarantina di alunni di una scuola elementare, ma l’autista del bus è risultato positivo all’alcoltest (0,35 mg/l di alcol nel sangue) e si è scoperto che non aveva rispettato i tempi di riposo. Dopo un controllo della Polizia stradale di Sassari, si è trovato un altro autista e la gita è finalmente iniziata, in piena sicurezza. Ma per l’autista sostituito è scattata anche una sanzione.
Il conducente, come previsto dal Codice della strada, infatti, deve avere obbligatoriamente un tasso alcolemico pari a zero. E il veicolo deve essere dotato dello strumento di controllo dei tempi di guida e di riposo del conducente (cronotachigrafo o tachigrafo) con l’obbligo di non superare precisi periodi di guida, necessariamente intervallati da pause destinate al riposo. Il tutto, ovviamente, per garantire la completa idoneità sia dei passeggeri (nel caso di un bus) sia del conducente.
Su richiesta degli istituti scolastici provinciali, il personale della Polizia stradale di Sassari e dei distaccamenti di Olbia e Tempio Pausania verifica prima della partenza delle gite sia la legittimità amministrativa dell’attività di trasporto sia, soprattutto, l’efficienza del veicolo e l’idoneità del conducente.
I controlli in tutta la provincia di Sassari si sono intensificati negli ultimi mesi: complessivamente hanno riguardato circa 3.600 persone tra alunni e docenti, con dati in genere confortanti, salvo alcune isolate situazioni in cui gli agenti hanno rilevato irregolarità nei documenti, sulle misure di sicurezza e sull’idoneità del conducente.
In alcuni casi sono state contestate la presenza di estintori scaduti e cinture di sicurezza inefficienti, che hanno comportato la sostituzione del mezzo e/o dell’equipaggiamento non idoneo.
Venerdì, 26 maggio 2023
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