San Nicolò d’Arcidano
Intanto si indaga sugli atti vandalici nelle scuole
Sono stati individuati i giovani vandali che nei giorni scorsi hanno imbrattato il piazzale del Museo Etnografico all’aperto di San Nicolò d’Arcidano. Lo ha riferito l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Davide Fanari.
“Alcuni ragazzi”, ha spiegato Fanari, “si sono resi protagonisti di un atto deplorevole, con pennarelli indelebili e bombolette spray. Hanno deturpato parte del Museo Etnografico con scritte e graffiti. Grazie a una immediata indagine, che ha coinvolto le autorità di polizia locale dell’Unione dei Comuni, siamo riusciti a identificare gli autori dei fatti, i quali sono stati convocati e invitati a ripulire immediatamente l’area a proprie spese”.
“Proseguono nel contempo le indagini da parte delle forze dell’ordine sugli altri atti vandalici avvenuti nelle scuole”, ha detto ancora il sindaco di San Nicolò d’Arcidano, “ai responsabili spetteranno le stesse conseguenze”.
Tanto il rammarico da parte del sindaco per questi episodi. Lo stesso Fanari ha voluto sottolineare che a San Nicolò d’Arcidano i giovani possono “utilizzare gratuitamente una vasta gamma di impianti sportivi”. Alcuni di loro però, anziché usufruire dei servizi messi a disposizione per la comunità, preferiscono rendersi protagonisti di atti vandalici.
“Non possiamo permettere che per mano di pochi incivili indisciplinati”, ha evidenziato il primo cittadino, “si vanifichi il lavoro di anni portato avanti dall’amministrazione comunale ai fini della valorizzazione del nostro paese. Continueremo a perseguire, a tutela dell’interesse pubblico, tutti coloro i quali procureranno danni alle opere presenti nel nostro territorio, attivando anche richieste di risarcimento”.
Mercoledì, 1 giugno 2022
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