Farmaci per i pazienti diabetici, basterà la prescrizione del medico di base o dello specialista - LinkOristano
Salute

Farmaci per i pazienti diabetici, basterà la prescrizione del medico di base o dello specialista

La FIMMG applaude il provvedimento dell'AIFA: "Con la Nota 100 abbiamo uno strumento in più"

Diabete
Foto d'archivio

Roma

La FIMMG applaude il provvedimento dell’AIFA: “Con la Nota 100 abbiamo uno strumento in più”

Anche i medici di medicina generale e gli specialisti potranno prescrivere i farmaci antidiabetici. Lo ha annunciato l’Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco, in seguito all’introduzione della Nota 100.

Era un passaggio molto atteso, richiesto sia dalle associazioni di pazienti che dai medici, che consentirà alla Medicina generale di acquisire un ruolo primario nella gestione integrata del diabete.

Il diabete mellito di tipo 2 rappresenta una patologia cronica con una prevalenza in crescita nella popolazione italiana, pari al 6-7% (oltre 3,5 milioni di pazienti), e un impatto rilevante in termini di morbosità e mortalità. Circa un terzo dei pazienti è seguito esclusivamente dal medico di Medicina Generale (MMG), che finora non era autorizzato a prescrivere tre categorie di farmaci che sono diventate di grande rilievo per il trattamento del diabete e delle sue complicanze: inibitori del SGLT2, agonisti recettoriali del GLP1 e inibitori del DPP4.

“È una buona notizia la pubblicazione della nota 100 da parte dell’AIFA”, ha commentato in una nota la FIMMG, la Federazione Italiana Medici di Medicina Generale. “Da oggi almeno un milione e mezzo di pazienti diabetici seguiti esclusivamente dai medici di famiglia potranno essere curati dal proprio medico di fiducia, senza dover ricorrere ad una struttura specialistica per avere l’ok per la prescrizione del farmaco più appropriato”.

“Con la firma dell’ultimo ACN”, dichiara sempre la FIMMG, “abbiamo sostenuto l’impegno della medicina di famiglia nella cura e nella gestione dei malati cronici, con la nota 100 abbiamo uno strumento in più, continueremo con impegno e con passione a contribuire a ridisegnare l’assistenza territoriale nel nostro Paese”.

La corretta applicazione della Nota AIFA richiederà uno sforzo di formazione da parte del Servizio sanitario nazionale attraverso tutti i canali previsti e un confronto fra gli stakeholders regionali e nazionali con cui AIFA si rende sin d’ora disponibile a collaborare.

Il provvedimento dell’AIFA consentirà di offrire il miglior trattamento possibile a tutti i pazienti con diabete di tipo 2 non più basato sulla mera correzione della glicemia, ma sulla prevenzione delle complicanze cardiovascolari e renali che rappresentano importanti criticità di questa patologia. Recenti studi hanno infatti dimostrato che alcuni di questi farmaci (SGLT2i e GLP1-RA) possono ridurre il rischio cardiovascolare – in particolare lo scompenso cardiaco, l’infarto del miocardio, l’ictus – e rallentare la progressione della nefropatia.

La Nota 100, come peraltro le altre recentemente pubblicate da AIFA, non si propone solo di definire la rimborsabilità dei farmaci, ma è stata pensata come un documento di indirizzo che consenta di individuare la scelta terapeutica più appropriata per il singolo paziente in rapporto alle sue caratteristiche, al quadro clinico generale e ai fattori di rischio che presenta.

Il lavoro svolto dalla Commissione Tecnico-Scientifica (CTS) di AIFA ha richiesto oltre un anno di approfondimenti e la Nota è stata condivisa con le società scientifiche del settore (SID, Società Italiana di Diabetologia; AMD, Associazione Medici Diabetologi; SIMG, Società Italiana di Medicina Generale), risultando sostanzialmente allineata nei suoi contenuti alle più recenti Linee Guida nazionali e internazionali.

L’introduzione della Nota relativa ai farmaci antidiabetici rappresenta anche un esempio virtuoso di applicazione della legge di bilancio 2022 che incarica l’AIFA di aggiornare annualmente l’elenco dei farmaci rimborsabili dal SSN. Con la Nota, infatti, la revisione dei farmaci erogati a carico del SSN non si limita a un intervento di allineamento dei prezzi, ma coniuga la sostenibilità con interventi tesi a promuovere l’appropriatezza prescrittiva, il ruolo centrale del MMG e la presa in carico dei pazienti.

Venerdì, 28 gennaio 2022

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