Oristano
Consentiranno di proseguirà l’attività dei due servizi ospedalieri
Proroga del contratto per i cosiddetti medici in affitto, impiegati nel punto di primo soccorso dell’ospedale Delogu di Ghilarza e più di recente anche nel pronto soccorso dell’ospedale San Martino di Oristano. Lo ha disposto la dirigenza dell’agenzia Ares. La proroga vale dal primo febbraio al 31 marzo per i medici impegnati a Ghilarza e da domani 11 gennaio al 31 marzo per i medici impiegati a Oristano.
“Si tratta di un provvedimento necessario che avevamo sollecitato”, spiega il consigliere regionale oristanese Domenico Gallus, sostenitore dell’impiego dei cosiddetti medici in affitto.
La società Mst group di Vicenza manterrà, quindi, i suoi camici bianchi nei due presidi ospedalieri.
Al Delogu di Ghilarza i cosiddetti medici in affitto hanno consentito l’apertura di un punto di primo soccorso, dopo la chiusura del vecchio pronto soccorso. Un risultato ottenuto dopo una durissima battaglia e mobilitazione del comitato civico locale.
L’impiego dei medici in affitto nel pronto soccorso dell’ospedale San Martino di Oristano, invece, è più recente. Ha consentito di evitare la chiusura del presidio, vista la carenza di personale. I medici in affitto a Oristano vengono adibiti a gestire i casi meno gravi.
La proroga dovrebbe consentire l’organizzazione di una nuova gara per un nuovo affidamento del servizio.
Lunedì, 10 gennaio 2022
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