Dopo la morte dello zio tra le fiamme della casa bruciata, ora un appello: "Aiutateci" - LinkOristano
Solidarietà

Dopo la morte dello zio tra le fiamme della casa bruciata, ora un appello: “Aiutateci”

Raccolta fondi della nipote di Giovanni Lisci, l'uomo che ha perso la vita a Pabillonis per fermare il fuoco e che era legato a Mogoro, Masullas e Pompu

Pabillonis - incendio casa
L'incendio nell'abitazione di Pabillonis

Pabillonis

Servirà a dare un anticipo per una nuova abitazione e tenere unita la famiglia

Alla tragedia si aggiunge  ora anche l’emergenza, dopo l’incendio della casa di  Pabillonis nel quale ha perso la vita Giovanni Lisci, l’uomo con forti legami nei paesi di Mogoro, Masullas e Pompu.

L’abitazione è andata distrutta e i parenti di Lisci, che era intervenuto per cercare di fermare le fiamme, lanciano un appello:chiedono una mano, nell’intento di riavere una casa che tenga unita la famiglia, composta dalla mamma e le figlie.

Attraverso la piattaforma gofundme.com, una giovane componente della famiglia – Giulia Simbula – lancia un messaggio d’aiuto: “Ho aperto questa raccolta fondi perché abbiamo bisogno di una mano per trovare un’altra sistemazione il prima possibile”, è l’appello della giovane, che spiega: “La sera del primo settembre abbiamo perso la casa e tutto quello che avevamo, nel tragico incidente in mezzo alle fiamme abbiamo perso anche un nostro caro parente”.

La raccolta, avviata tre giorni fa, ha superato i 6mila euro di donazioni. L’obiettivo è 20 mila euro.

“Ho bisogno di un anticipo per comprare una casa nuova e tenere unita la mia famiglia”, spiega la Ersilia Simbula.

“Grazie mille per chi ci potrà dare un aiuto”, conclude Giulia Simbula, “anche solo condividendo la donazione”.

Qui la pagina dove poter effettuare le donazioni.

Lunedì, 6 settembre 2021

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