Quando la collaborazione premia ed è più forte di ogni violenza
Bilancio positivo a Oristano del “Festival di sensibilizzazione sulla violenza di genere”
L’incontro promosso a Oristano dal Centro Donna Eleonora
Si è chiuso ieri il ricco programma di iniziative che hanno animato il “Festival di sensibilizzazione sulla violenza di genere”, promosso in occasione del 25 novembre (Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne), dal Centro Antiviolenza di Oristano e dalla Consigliera di Parità della Provincia. Una serie di eventi patrocinati della Camera dei Deputati e della ATS – Asl di Oristano, che ha visto la partecipazione di ben 15 comuni, degli istituti scolastici di secondo grado della provincia, di quattro biblioteche comunali, di una Pro Loco e del centro dei servizi culturali oltre al sostegno, anche economico, di alcune importanti aziende, come l’Agricola Campidanese – l’Orto di Eleonora, i negozi dei marchi Vestis – Fralù e l’Ottica Erdas.
Per circa un mese reading, proiezioni, spettacoli teatrali, momenti di formazione con le scuole, dibattiti , hanno rappresentato occasioni di riflessione e di confronto intorno al grave problema della violenza contro la donna che, purtroppo, anche in provincia sta raggiungendo dimensioni preoccupanti.
Un bilancio delle iniziative e sopratutto della collaborazione tra soggetti diversi è stato tracciato stamattina, nella sede del Centro Antiviolenza, in Via Tirso a Oristano.
Insieme a Patrizia Desole, responsabile dell’Associazione Prospettiva Donna, che su incarico del Plus gestisce il servizio, sono intervenuti tra gli altri il questore di Oristano, Giovanni Aliquò, la Vicaria del Prefetto, Daniela Congia, il direttore della Asl Mariano Meloni, la Consigliera di Parità Stefania Carletti, e alcuni amministratori comunali. Insieme alla soddisfazione per l’esperienza appena conclusa e all’impegno a proseguire la collaborazione avviata, hanno tutti espresso la preoccupazione per le difficoltà che le donne vittime di violenza devono ancora affrontare per poter uscire da una condizione di grande sofferenza che le investe talvolta anche insieme ai loro bambini.
Venerdì, 15 dicembre 2017
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