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Strade, servizi ed energia elettrica nel litorale del Sinis di Cabras

Finanziato dalla Regione il progetto dell'Area marina del Sinis - Maldiventre

Strade, servizi ed energia elettrica nel litorale del Sinis di Cabras
Finanziato dalla Regione il progetto dell’Area marina del Sinis – Maldiventre

Arrivano strade, servizi ed energia elettrica nel litorale del Sinis di Cabras, grazie a un articolato programma dell’Area marina Sinis – Maldiventre, finanziato dall’Assessorato regionale all’ambiente.  Si tratta di 850 mila euro da subito disponibili. Verranno impiegati in  importanti opere di valorizzazione del litorale. Tra queste il completamento con l’asfalto dell’ultimo tratto della strada di Maimoni. Sempre a Maimoni la realizzazione di servizi igienici (con sistema di smaltimento dei reflui) e parcheggi.
Ancora a Maimoni arriverà anche l’energia elettrica e così a Mari Ermi. Prevista, quindi, la posa di nuove passerelle sulle dune di Mari Ermi, Is Arutas e Maimoni.  Più in generale un nuovo sistema di segnaletica  sul litorale.

Cristiano Carrus

Il sindaco Carrus

Gli interventi e gli stanziamenti
Completamento della strada di accesso alla spiaggia di Maimoni. 200.000 €
Completamento dell’elettrificazione delle aree retrostanti i litorali di Maimoni e Mari Ermi a supporto dei servizi pubblici e alle utenze private produttive. 200.000 €
Realizzazione a Maimoni dei servizi igienici e docce con sistema integrato di fitodepurazione, analogamente a quanto già realizzato presso le spiagge di Is Arutas e Mari Ermi. 100.000 €
Realizzazione di passerelle e sistemi di attraversamento della duna e degli stagni retrodunali specificatamente progettato per l’utenza che presenta difficoltà motorie 300.000 €

L’assessore Spano
“In questi anni la Giunta ha avuto grande attenzione per i parchi e le aree marine protette”, ha commentato l’assessora della Difesa dell’Ambiente, Donatella Spano, incontrando nel pomeriggio i Sindaci e i direttori di parchi e Amp, “e anche con la finanziaria 2017 il Consiglio regionale ha accolto le nostre proposte di finanziamento, garantendo, oltre a quanto già previsto per il loro funzionamento, risorse pluriennali in aumento per il settore. Abbiamo messo nelle linee di intervento tutte le risorse: è un punto d’orgoglio, per me, essere riusciti a confermare questi finanziamenti, perché siamo tra le Regioni d’Italia che stanziano tanto per i parchi”.

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