Sbs: "Sospendere immediatamente le procedure di vendita" - LinkOristano
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Sbs: “Sospendere immediatamente le procedure di vendita”

Mozione del capo gruppo dei Riformatori in Consiglio regionale Dedoni

Attilio Dedoni

Sbs: “Sospendere immediatamente le procedure di vendita”
Mozione del capo gruppo dei Riformatori in Consiglio regionale Dedoni

Attilio Dedoni

Bloccare immediatamente la procedura di vendita della Società Bonifiche Sarde e riferire in Consiglio regionale sul perché le trattative per la cessione stiano procedendo soltanto con Bonifiche Ferraresi, mentre è stata ignorata l’altra offerta per l’acquisto dell’azienda agricola di Arborea di proprietà della Regione, presentata da una cordata di imprenditori sardi. È quello che chiede in una mozione rivolta alla Giunta regionale il capogruppo consiliare dei Riformatori Sardi, Attilio Dedoni.

“Solamente la proposta proveniente dalla società dell’Emilia Romagna”, scrive Dedoni nella mozione, “è stata ritenuta valida e sono state avviate tutte le procedure conseguenti finalizzate alla cessione del patrimonio e delle risorse umane”.

“Nel frattempo”, si legge ancora nella mozione, “i rappresentanti della cordata locale si sono rivolti ad un legale per vedere riconosciuti i propri diritti e, se del caso, intendono procedere anche per le vie giudiziarie. L’avvocato Mauro Barberio, che rappresenta la cordata di imprenditori agricoli sardi, ha infatti inviato una lettera di diffida al curatore fallimentare della Sbs, alla Sfirs, a Laore e, per conoscenza, all’Assessore regionale alla Programmazione, nella quale contesta la legittimità del ricorso alla procedura privata in luogo di una negoziazione ad evidenza pubblica, che avrebbe obbligato il curatore a prendere in considerazione tutte le offerte, e chiede di azzerare la procedura, ripartendo da zero con il coinvolgimento di tutti i soggetti che hanno presentato manifestazioni di interesse”.

Il capogruppo dei Riformatori Sardi riferisce inoltre che la missiva sarà inoltrata per conoscenza anche all’Autorità nazionale anticorruzione.
Nel testo della mozione, Dedoni ricorda ancora che “sono interessati al processo di stabilizzazione occupazionale 26 lavoratori, alcuni dei quali attualmente utilizzati dall’agenzia Forestas” e che “la Sbs potrebbe rappresentare un volano per il rilancio del comparto zootecnico sardo e come tale potrebbe essere oggetto di manovre speculative”, sottolineando che “la Sardegna non può continuare ad essere considerata terra di conquista, in totale dispregio degli imprenditori locali che tentano di rilanciare un comparto fondamentale per la ripresa economica”.
La mozione impegna pertanto l’esecutivo “a predisporre, per quanto di competenza, la sospensione immediata delle procedure di vendita ed a riferire all’Aula sulle scelte che hanno portato all’esclusione della cordata sarda”.

“Dedoni invita inoltre “a valutare con la dovuta attenzione tutte le procedure in essere per evitare che la vendita del patrimonio si concretizzi in una mera operazione speculativa, come già accaduto in altre occasioni, con conseguente perdita di beni, capitali e livelli occupazionali”.

Martedì, 10 gennaio 2017

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