Bloccato il piano di riordino fondiario per Mogoro, Uras e Masullas - LinkOristano

Bloccato il piano di riordino fondiario per Mogoro, Uras e Masullas

Interrogazione in consiglio regionale per sbloccare una situazione che sta creando non pochi problemi a numerosi proprietari privati

Bloccato il piano di riordino fondiario per Mogoro, Uras e Masullas
Interrogazione in consiglio regionale

Adottato formalmente nel 2013 dal Consorzio di bonifica dell’oristanese il piano di ricomposizione fondiaria nell’agro dei Comuni di Mogoro, Uras e Masullas è di fatto bloccato. La denuncia è contenuta in un’interrogazione presentata dal consigliere regionale sardista Angelo Carta, investito del problema dall’ex sindaco e attuale consigliere comunale di opposizione di Mogoro, Gianni Pia.

Gianni Pia

Gianni Pia

E’ stato proprio Pia, sollecitato da alcuni proprietari interessati a chiedere conto al Consorzio di bonifica. Da Oristano è  giunta una risposta che fa riferimento  a difficoltà procedurali emerse dopo un pronunciamento dell’Avvocatura dello Stato relativamente al  piano di ricomposizione fondiaria di Zeddiani.

Da qui l’interrogazione in consiglio regionale.   Il consigliere Carta chiede “quali siano i motivi procedurali e/o tecnici, che stanno bloccando gli interventi nei territori di Mogoro, Uras e Masullas, e quali azioni reali si intendono intraprendere per accelerarne l’iter e pervenire alla firma del Decreto del competente Assessore, relativo all’autorizzazione delle volture catastali, necessarie alla ridefinizione delle proprietà in capo agli aventi diritto”. Con l’interrogazione il consigliere sardista domanda, inoltre, “quali altre azioni e iniziative ritengono di dover adottare, ed in quali termini temporali, al fine di pervenire quanto prima alla definizione della ricomposizione e riordino fondiario dei territori interessati per restituire la certezza del diritto ai proprietari dei terreni”.

Venerdì, 15 luglio 2016

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