Gli artigiani di Mogoro impegnati nel progetto di lavoro e solidarietà - LinkOristano

Gli artigiani di Mogoro impegnati nel progetto di lavoro e solidarietà

Collaboreranno alla promozione e vendita dei prodotti agricoli

Le Trame - Mogoro - Giampiero Farru

Gli artigiani di Mogoro impegnati nel progetto di lavoro e solidarietà
Collaboreranno alla promozione e vendita dei prodotti agricoli

Alcuni protagonisti del progetto Le Trame

Alcuni protagonisti del progetto Le trame nel mondo

Sviluppo rurale, artigianato, innovazione e solidarietà: intorno a questi quattro fattori prenderà corpo “Le trame del mondo”, un progetto di integrazione che avrà l’obiettivo di promuovere in Sardegna un sistema di economia solidale, sostenibile e interculturale e che coinvolgerà anche gli artigiani di Mogoro. Protagonisti saranno l’associazione La Strada di Cagliari, insieme all’Eccom (Centro Europeo per l’Organizzazione e il Management Culturale) e alle associazioni Amico del Senegal Batti Cinque di Sassari e Thiossane di Quartu Sant’Elena.

Punto forte del progetto è il recupero strutturale e funzionale del bene confiscato di Su Piroi a Gergei, affidato dal 2004 dall’associazione La Strada e nel quale saranno avviate attività legate all’agricoltura e alla ricettività turistica. Qui saranno prodotti mirto, sughero e fichi d’India che saranno poi immessi nella rete distributiva di “Libera Terra”, creata dall’associazione Libera di don Ciotti con l’obiettivo di valorizzare i prodotti coltivati nelle terre confiscate alle mafie. La comunità di Gergei sarà coinvolta nel rilancio della struttura, che da tempo ospita iniziative legate alla solidarietà e all’educazione alla legalità e che sarà anche il centro di nuovi percorsi di valorizzazione paesaggistica.

I prodotti agricoli saranno venduti con una particolare attenzione al packaging, frutto della creatività che verrà stimolata in una serie di laboratori che saranno tenuti all’Exma di Cagliari e che troverà sbocco in un accordo di collaborazione con gli artigiani di Mogoro. Le comunità senegalesi di Cagliari e Sassari avranno un ruolo attivo in questo processo: le competenze negli ambiti dell’artigianato e dell’agricoltura verranno infatti selezionate e potenziate per consentire di immettere sul mercato prodotti innovativi e originali.

Oltre che destinati al circuito di Libera Terra, i prodotti saranno venduti anche attraverso una piattaforma di e-commerce, mentre un progetto di comunicazione e di storytelling aggiungerà valore ai prodotti e rendendo protagonisti tutti coloro che saranno coinvolti nel progetto .

“Le trame del mondo punta a generare un cambiamento reale nelle comunità che saranno coinvolte”, ha spiegato ieri nel corso della conferenza stampa di presentazione il presidente dell’associazione La Strada Giampiero Farru. Per Francesca Guida, vicepresidente di Eccom, “il progetto è nato infatti dall’ascolto dei bisogni espressi da chi vive nei territori interessati, con l’obiettivo di creare concrete opportunità in grado di generare occupazione stabile”. Dello stesso avviso la progettista Elena Frau: “L’idea di fondo è che la diversità delle culture può generare anche un valore economico, sia nell’agricoltura multifunzionale che nell’artigianato,”.

Il progetto “Le trame del mondo” è stato finanziato con 350 mila euro dalla Fondazione Con il Sud (a cui si aggiungono altri 85 mila euro di cofinanziamento da parte dei soggetti attuatori) e si concluderà nel novembre del 2017.

Giovedì, 28 gennaio 2016

commenta