Si terrà a Villa Verde il terzo convegno Stile Lìberos, ultimo appuntamento del festival Éntula. Sabato 8 e domenica 9 novembre si parerà di “economia della conoscenza: la cultura che crea sviluppo”. Saranno presenti al convegno Massimo Bray, Stefano Salis, Marino Sinibaldi, Alessandro Gazoia, Maurizio Caminito, Roberto Ippolito, Paolo Costa e Twitteratura, Nicola Pirina, Amleto Picerno Ceraso, Carlo Mancosu e Giovanni Lombardo… Oltre ai temi strettamente legati al mondo del libro, si parlerà anche di cultura più in generale, di innovazione e di etica applicata alle imprese.
Il convegno si terrà in via Indipendenza, nello spazio Move the Box, il Centro di produzione culturale della Marmilla dell’ Agenzia di Sviluppo Locale Due Giare, nato con lo scopo di contribuire allo sviluppo dell’area tramite iniziative innovative di riconversione economica e sociale del territorio rurale.
Move The Box, infatti, nasce dalla riconversione di un’imponente struttura dismessa, l’ex-orfanotrofio di Villa Verde, acquisita dal Consorzio Due Giare intorno al 2008. Il complesso è un luogo di lavoro, creazione e ricerca, versatile, attrezzato e polivalente, per la realizzazione di spettacoli e di attività formative con annessa area foresteria. Il nome racchiude e simboleggia il dinamismo mentale che si intende stimolare con l’attivazione dei processi di crescita culturale: Move The Box – Muovi la scatola!
Il Centro, ideato sul duplice principio di interdisciplinarietà e interculturalità, vuole essere un luogo per l’investimento sull’Economia della Conoscenza e sulla capacità di costruire impresa attorno ad essa, uno spazio dedicato ad ospitare talenti appartenenti a tutti i settori culturali e creativi, ricercatori e strutture di formazione d’eccellenza, oltre a incubatori di imprese innovative.
“Ecco quindi che le strade di Lìberos e Villa Verde si incontrano”, commentano gli organizzatori, “il percorso intrapreso da entrambi incide sulla conoscenza e sulla crescita del capitale umano di un territorio e sull’incremento della esposizione dei cittadini alla cultura. È ormai dimostrato scientificamente che l’accesso culturale e il contatto con la creatività genera, in chi lo vive, predisposizione all’innovazione, apertura mentale, curiosità intellettuale, disponibilità al cambiamento e benessere fisico e mentale”.
Per gli aggiornamenti sul programma completo dei due giorni di convegno, si rimanda al sito del festival.
Giovedì, 30 ottobre 2014
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