Si svolgerà a Santulssurgiu, dall’8 al 18 agosto, la 6°edizione del Festival Percorsi Teatrali, manifestazione organizzata dal Teatro del Segno.
Il festival è un progetto culturale che partendo dallo spettacolo come punto di intersezione tra i diversi “percorsi”, guarda le loro diversità e le loro interazioni con le altre arti e cerca di portarle nella quotidianità del pubblico.
“È un incontro tra generi, linguaggi, interpreti, autori, tradizioni e culture: un tracciato di emozioni che fluisce da (e in) tempi e luoghi diversi. Un incontro tra chi attraverso questo “percorrere esperendo” ricerca diversità da condividere”, spiegano gli organizzatori. “Qualcosa che accade insomma, in una convivenza quotidiana e ridiscussa, al termine di ogni giorno e di ogni spettacolo, tra una comunità e il teatro, la didattica teatrale, la musica e la letteratura. Non la fugacità di un evento, ma uno scambio continuo e quotidiano, una condivisione di spazi e territori dell’altro”.
Gianfranco Berardi
“Percorsi teatrali è anche una mappa”, continuano gli organizzatori, “che cerca di spostare i suoi segni cambiando i confini di ciascuno per poco o per sempre, un sentiero, quasi mai una scorciatoia, che cerca di attraversare confini e barriere, sempre reali e quasi sempre intangibili, tra noi e gli altri.
Con il teatro, in questo tempo, nel nostro mondo, nel nostro luogo, sia esso paese o città, non importa solamente quali percorsi s’intrecciano in ciascuno, ma quali e quante intersezioni trovare nel nostro fare teatro o, semplicemente, in quanti modi riuscire a partecipare al teatro di tutti”.
Quattro saranno i laboratori teatrali inseriti in cartellone: dal 10 al 16 agosto il seminario di recitazione diretto da Michael Margotta, “Training and script analysis”; dal 9 al 12 agosto “MI SONO SCRITTO ADDOSSO… STO’ TUTTO RECITATO!”, laboratorio teatrale diretto da Gianfranco Berardi e Gabriella Casolari; il 17 agosto il laboratorio didattico per ragazzi dai 5 anni in su “Giochi di luce. Luce, colori e percezione visiva”. Il docente sarà Maurizio Gianandrea. Infine, dal 12 al 14 agosto il seminario di lettura veloce diretto da Iolanda Mason
Training and script analysis
Orario lezioni: dalle 10.00 alle 22.30 (la domenica dalle 10 alle 20)
A chi è rivolto: ad un numero massimo di 20 allievi. È aperto sia ad allievi delle scuole teatrali che ad attori professionisti.
La prima parte di ogni giornata sarà dedicata al training di base, il cui cuore consiste nel rilassamento e negli esercizi sulle memorie sensoriali. Queste ultime sono un prezioso strumento di allenamento in vista del lavoro in scena o davanti a una macchina da presa e consistono in una gerarchia di esercizi che stimolano l’immaginazione dell’attore e ne sviluppano la forza di volontà e la concentrazione. Il training di base includerà poi esercizi in coppia e in gruppo, esercizi per risvegliare il corpo, i muscoli, l’istinto e la capacità di pensare e reagire rapidamente. Esercizi per liberare l’attore dal giudizio e dalle paure che lo inibiscono nell’esprimere le potenzialità creative che già possiede in quanto essere umano. La seconda parte delle giornate sarà dedicata all’analisi del testo. Proporrò agli attori di lavorare sui “trentatré step” che ho elaborato per guidarli in un’analisi piena, fisica e dinamica,della scena e dell’intero script. “L’obiettivo che spero di raggiungere con il seminario”, spiega Michael Margotta “è far vivere agli attori in scena l’esperienza del non recitare e dell’essere solo umani. Questo è del resto, secondo me, il senso e la responsabilità del nostro lavoro: ricordare agli spettatori e a tutti noi cosa significa essere umani o, ancor meglio, mostrare qual è l’essere umano possibile, quello che ancora dobbiamo diventare”.
Michael Magrotta
Regista, insegnante, attore e scrittore, Michael Margotta è membro a vita dell’ Actor’s Studio di New York e di Los Angeles, fondatore e direttore artistico dell’Actor’s Center di Roma, insegnante al Lee Strasberg Institute di New York, alla New York Film Academy e all’American Academy of Dramatic Arts. Discepolo di Lee Strasberg ha elaborato un metodo personale che lui stesso riassume come una fusione tra Stanislavskij, Strasberg e le personali ricerche di psicologia.
MI SONO SCRITTO ADDOSSO… STO’ TUTTO RECITATO!
Orario lezioni: dalle 15.30 alle 20.30
A chi è rivolto: a chiunque voglia avvicinarsi all’arte della scrittura e recitazione teatrale. Seminario rivolto ad un massimo di 15 allievi.
È un laboratorio teatrale nel quale, attraverso l’utilizzo di tecniche attoriali ed autorali, si analizzano materiali utili alla creazione di una vera e propria messinscena. Il lavoro intende sviscerare il processo grazie al quale una sensazione, un’immagine od una frase di partenza, può diventare, frammento dopo frammento, materiale teatrale. L’indagine drammaturgica, l’improvvisazione attoriale e la composizione registica sono i principi fondamentali della ricerca, con cui si tenta di individuare insieme ai partecipanti le modalità generali e personalizzate che conducono un attore- autore alla creazione scenica.
Il percorso ruoterà intorno ad una tematica di riferimento: la prima guerra mondiale.
Fasi e modalità del laboratorio
Prima fase:riscaldamento con esercizi fisici e vocali utili al risveglio ed alla preparazione del corpo dell’attore .
Seconda fase: sentire la scena. Esercizi di stimolazione all’ascolto dello spazio scenico individuale e collettivo. L’io, l’altro, lo spazio scenico, la relazione, il tempo scenico, il mio, quello della scena.
Terza fase: scoperta e sviluppo delle personali sensazioni e sensibilità. Esercizi di scrittura drammaturgica, esercizi di improvvisazione attoriale individuali e collettivi, esercizi di composizione scenica che, in maniera alternata, vengono affrontati per individuare le propensioni creative di ognuno dei partecipanti (attorale, autorale, registica, tragica, comica … ect.)
Quarta fase: messinscena. Esercizi di montaggio e allestimento atti alla creazione di frammenti scenici e teatrali, vivi e funzionanti, a partire proprio dall’analisi e dall’indagine dei materiali pensati, sviluppati e formalizzati nelle fasi precedenti.
Giochi di luce. Luce, colori e percezione visiva.
Orario lezioni: dalle 9.30 alle 12.30
A chi è rivolto: A tutti i bambini da 5 anni in su. Rivolto ad un massimo di 12 partecipanti.
L’ incontro consentirà ai partecipanti di approfondire la conoscenza della Luce e del Colore in relazione ai suoi molteplici aspetti.
Il laboratorio ha lo scopo di introdurre alcuni concetti scientifici fondamentali in modo stimolante e adatto all’età. Il fine non è quello di fornire conoscenze disciplinari specifiche, ma di assecondare la naturale curiosità dei ragazzi, favorendone lo sviluppo come premessa per un approccio costruttivo alla conoscenza in generale e alla scienza in particolare. Educare gli studenti alla Luce e al Colore attraverso azioni didattiche che siano applicative delle materie teoriche, per arrivare con la sperimentazione “ludica” a risultati concreti che consentiranno di attivare e sviluppare in maniera efficace le proprie percezioni sensoriali.
Al termine di ogni incontro i ragazzi verranno coinvolti in un gioco finalizzato a verificare ed approfondire gli argomenti trattati.
Attraverso una serie di lezioni didattiche, questo laboratorio mira a definire i fattori che condizionano il nostro modo di vedere:
Luce naturale – Luce artificiale – Sorgenti luminose
Iride – Luce colorata – Gelatine Colorate
Sintesi additiva – Sintesi sottrattiva – Psicologia del colore
Ombre cinesi – Ombre Colorate
Percezione Visiva – Illusioni ottiche
Laboratorio Interattivo
Applicazione del colore
Collage con materiale di recupero e gelatine colorate
Seminario di Lettura Veloce
Orario lezioni: dalle 17:00 alle 19:00
A chi è rivolto: a chiunque voglia apprendere le tecniche della lettura veloce.
La locandina del laboratorio
Leggere è un privilegio esclusivo degli esseri umani: nessun’ altra creatura vivente possiede le stesse capacità.
Apprendere nuove informazioni non solo a livello scolastico o lavorativo ma anche e soprattutto a livello personale, sta diventando sempre di più al giorno d’oggi indispensabile. E la prima fase dell’apprendimento il più delle volte è proprio costituito dalla lettura. Ma carenza di tempo, scadenze e ritmi sempre più pressanti non lasciano tanto tempo da dedicare a questa fondamentale attività.
La lettura veloce è un sistema di lettura evoluto che, a partire dalle caratteristiche di occhi e cervello, ci permette di raddoppiare, triplicare o anche quadruplicare la velocità di lettura senza minimamente intaccare la nostra capacità di comprensione. Lo scopo principale è quello di riuscire a estrapolare i concetti fondamentali all’interno di una grande quantità di materiale e mantenere un buon livello di concentrazione, e quindi di rendimento. “ Tecniche di Lettura Veloce” è un corso rapido e intensivo, tenuto da Iolanda Mason (esperta in “tecniche di memoria e apprendimento efficace” con competenze sulla comunicazione e la PNL), che fornisce le chiavi per accedere – in forma coinvolgente e perfino divertente – ai meccanismi del cervello, imparando a sfruttare al meglio le potenzialità della propria mente. Riscoprendo abilità sopite o dimenticate e liberandosi di abitudini e credenze sbagliate.
Per info ed iscrizioni è possibile contattare gli organizzatori all’indirizzo e-mail percorsiteatrali@teatrodelsegno.com o telefonando ai numeri 392 9778911 oppure 070 680229
Giovedì, 17 luglio 2014
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