"Il porto di Oristano - Santa Giusta può e deve crescere in un sistema intermodale" - LinkOristano
Trasporti

“Il porto di Oristano – Santa Giusta può e deve crescere in un sistema intermodale”

Intervento del segretario della Cisl, Alessandro Perdisci

Alessandro Perdisci - 7 dicembre 2022
Alessandro Perdisci

Oristano

Intervento del segretario della Cisl, Alessandro Perdisci

Il recente attracco della nave da crociera “Costa Diadema” nel porto di Oristano-Santa Giusta “ha messo in luce, se mai ce ne fosse stato bisogno, le grandi potenzialità di questa infrastruttura per lo sviluppo del territorio”. Ne è convinta la segretaria territoriale della Cisl di Oristano, che chiede alla Regione progetti e investimenti per far crescere un’infrastruttura ancora sottoutilizzata.

“È essenziale completare l’opera di collegamento del porto”, dice il segretario Alessandro Perdisci, “con un efficiente sistema di trasporti su rotaia, all’interno di un contesto generale di intermodalità del sistema, che deve mettere in collegamento non solo i grandi assi stradali, ma anche i porti, gli aeroporti, i servizi e le attività produttive. A tal fine non è più rinviabile il completamento del raddoppio ferroviario e della elettrificazione tra Oristano e Cagliari, che permetterebbe di dimezzare i tempi di percorrenza con il capoluogo, ma anche un più efficiente e necessario collegamento con l’aeroporto di Elmas”.

Per la Cisl lo stesso discorso vale anche per l’aeroporto di Fenosu. “Il recente dibattito in Consiglio comunale ad Oristano”, ha aggiunto Perdisci, “ha evidenziato come questa infrastruttura, costata milioni di euro di soldi pubblici per la sua realizzazione, sia stata poi ceduta con troppa disinvoltura, senza valutare concretamente le capacità della nuova proprietà di sviluppare l’infrastruttura”.

“Come Cisl riteniamo fondamentale definire in tempi stretti un piano industriale che permetta di pianificare la crescita dello scalo e che garantisca che la sicurezza, la regolarità e l’economia siano integrate con le esigenze del territorio, dando quelle certezze e quei posti di lavoro che fino ad oggi non ha mai realizzato”, spiega il segretario del sindacato.

”Le infrastrutture rappresentano una condizione imprescindibile per la crescita di un territorio”, ha concluso Alessandro Perdisci, “soprattutto di questa provincia, che rappresenta una importante cerniera tra il nord ed il sud della Sardegna. Su questo fronte la Regione è in forte ritardo nel valutare la richiesta dell’Oristanese per potenziare queste infrastrutture”.

Sabato, 27 maggio 2023

Più informazioni
commenta