Allevatore di Arcidano muore a Elmas cadendo dal tetto di un capannone - LinkOristano
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Allevatore di Arcidano muore a Elmas cadendo dal tetto di un capannone

L'uomo aveva diversi precedenti penali per droga e per rapina. Era stato coinvolto anche in un'inchiesta a Cabras

Elmas

Allevatore di Arcidano muore a Elmas cadendo dal tetto di un capannone
L’uomo aveva diversi precedenti penali per droga e per rapina. Era stato coinvolto anche in un’inchiesta a Cabras

Gli inquirenti sul luogo della tragedia

Un allevatore di 44 anni, Donatello Dedoni, di San Nicolò d’Arcidano, è morto stamane cadendo dal tetto di un capannone in disuso nella zona industriale di Elmas. Dedoni era pregiudicato. Negli ultimi vent’anni era stato coinvolto  in numerose inchieste: dal traffico di droga nella zona di Cabras, a una rapina compiuta all’Eurospin di San Gavino, con l’utilizzo di una ruspa.

I carabinieri della Compagnia di Cagliari stanno cercando di fare luce sul contesto in cui è avvenuta la morte di Donatello Dedoni, stamane intorno alle 6, nello stabilimento dell’ex stamperia, in via Bacco,  a Elmas. Con l’allevatore di San Nicoldò d’Arcidano ci sarebbe stata almeno un’altra persona, la stessa che ha poi richiesto i soccorsi raggiungendo il  vicino centro commerciale Metro, per  ottenere l’intervento del servizio di soccorso medico 118. L’uomo avrebbe accompagnato sino al capannone i soccorritori e si sarebbe poi dileguato.

Secondo una prima ricostruzione, Donatello Dedoni sarebbe salito  su una una scala a chiocciola per raggiungere  l’intercapedine sotto il tetto del capannone. Si è infilato all’interno, ma il controsoffitto ha ceduto e Dedoni  è precipitato da un’altezza di sette metri, morendo sul colpo.

Donatello Dedoni non era sposato. Viveva a San Nicolò d’Arcidano con alcuni familiari.

Lunedì, 20 marzo 2017

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