Covid Confcommercio
Covid Confcommercio
Covid Confcommercio
  • RSS articoli
  • Seguici su Twitter
  • Seguici su Facebook
  • Versione Mobile
LinkOristano.it
Nuova Prima
W3vina.COM Free Wordpress Themes Joomla Templates Best Wordpress Themes Premium Wordpress Themes Top Best Wordpress Themes 2012
  • Home
  • Città
  • Provincia
    • Barigadu
    • Bosa Planargia
    • Cabras
    • Guilcier
    • Laconi Sarcidano
    • Marmilla
    • Montiferru
    • Mogoro
    • Terralbese
  • Regione
  • Eventi
  • Sartiglia
  • OristanoNoi.it
  • Radio Cuore
  • Emergenza coronavirus
  • Autovelox
  • Farmacie
  • Cinema
    • Oristano – Ariston
    • Ghilarza – Joseph
    • Santa Giusta – Movies Multisala
  • SARDEGNA TURISMO
 
 
Crai 22 aprile - 5 maggio 2021
Radiologia Fiorini

Emergenza ospedale: sale operatorie alla paralisi. Rianimazione a rischio

Grafik Art aprile 2021
Orto di Eleonora - Estate 2021

Emergenza ospedale: sale operatorie alla paralisi. Rianimazione a rischio
Solo interventi chirurgici d’urgenza. Vanno via quattro anestesisti

Sala Operatoria

L’allarme era già suonato la scorsa settimana, con il dossier del sindacato dei medici Cimo che  ha segnalato il rischio di chiusura del San Martino per le gravi carenze di personale. Un documento che aveva anche indicato il reparto Anestesia come il cuore dell’ospedale, senza il quale diversi altri reparti rischiano di dover chiudere battenti. E, così, mentre  già dalla prossima settimana si bloccherà l’attività chirurgica, il reparto di terapia intensiva e rianimazione è a rischio di chiusura.

Quattro anestesisti (due perché vincitori di concorso in altra Assl e due specializzande a cui non è stato rinnovato il contratto in scadenza a fine mese) lasceranno presto il reparto e da mercoledì prossimo per tutta la settimana, di quattro sale operatorie se ne utilizzerà solo una, riservata agli interventi di urgenza, con la conseguente sospensione di tutta l’attività chirurgica programmata. I pazienti dei reparti di Chirurgia, Ortopedia, Urologia e Ginecologia dovranno così attendere ancora a lungo il loro intervento. Ma l’esodo di anestesisti (destinato ad aggravarsi nelle prossime settimane) imporrà altre dolose scelte. Non sarà più possibile infatti garantire insieme l’attività chirurgica e il reparto di terapia intensiva e rianimazione. Quest’ultimo, quindi, è concretamente a rischio di chiusura. E a risentirne sarebbe anche l’attività chirurgica che, in assenza della terapia intensiva, dovrà rinunciare agli interventi complessi o su pazienti a rischio.

Intanto un disagio di non poco conto è imposto ai pazienti traumatizzati attualmente ricoverati, costretti a rimanere ancora a lungo  immobilizzati e doloranti, e quindi con un aumentato rischio di embolie e di piaghe. Ma anche gli ospiti degli altri reparti vedranno aumentare il rischio di un’aggravamento delle loro patologie. E, naturalmente, a vedere allungare i tempi della loro degenza, o a rischiare il trasferimento in un altro ospedale, in un momento di disponibilità di posti letto ridotta, perchè parte dei reparti dedicata all’area cosiddetta grigia, cioè riservata ai pazienti con sospetto Covid.

Ma la scarsa disponibilità di anestesisti, peserà su alcuni altri importanti servizi. In assenza di un anestesista disponibile non si potrà per esempio assicurare il parto indolore, alle mamme che pure lo hanno scelto, e anche la terapia antalgica rischia di non poter essere praticata a quanti, come i malati terminali, ne hanno necessità, ma anche diritto. Un diritto garantito da una precisa legge, che dalla prossima settimana al San Martino si rischia di non applicare più.

Venerdì, 26 febbraio 2021

Vicino a te 19 - 25 aprile 2021
Vicino a te - bue rosso aprile 2021
Parrucarlo - Carlo Flore feb 2021
 

4 Commenti a Emergenza ospedale: sale operatorie alla paralisi. Rianimazione a rischio

  1. Patrizia 26 Febbraio 2021 - 18:53

    Siamo arrivati al punto di non ritorno? Tempo fa avevo sentito dire che si voleva ridimensionare diversi piccoli ospedali e che si volevano creare solo due grossi poli:Cagliari e Sassari e tutto ciò come al solito a discapito dei pazienti.Si aggiunga a tutto questo la miopia della programmazione per cui si è pensato solo a creare numeri chiusi per l’accesso alle specializzazioni dei medici e grazie a questo tutti noi ne stiamo pagando le conseguenze.La legge è uguale per tutti si dice ma allora chi sbaglia nel programmare non paga mai?

    Rispondi
  2. Ca 26 Febbraio 2021 - 22:25

    Siamo alla frutta,pure senza anestesisti

    Rispondi
  3. FOLA 27 Febbraio 2021 - 09:03

    Io chiuderei davvero.
    Se tutti gli anestesisti se ne vanno, lo sanno tutti che qualsiasi cosa succeda servono loro. Ho visto un documentario su Masisi, in Congo, beh lì gli anestesisti ci sono. E anche a rischio di vita, su tutti i fronti, i dottori non abbandonano il campo perché sanno che senza di loro è finita. E comunque li noi lo chiamiamo terzo mondo…
    FATE UNA RIFLESSIONE.

    Rispondi
  4. Sinispello 28 Febbraio 2021 - 08:03

    Ma non avete capito che vogliono chiudere il San Martino per potenziare l’ospedale di San Gavino? Tutto ciò parte da lontano: Oristano chiude, mentre a San Gavino costruiscono un nuovo ospedale. Chi ha voluto tutto ciò? Ovviamente la politica, che si è rivelata più forte da altre parti e meno incisiva da noi. A questo si aggiunge una classe medica Oristanese che si è collocata sugli allori per tanto tempo, e solo adesso che il rischio chiusura c’è, prende posizione. Tanti auguri!

    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Asso soccorso stradale
Ideal market
Lai automobili
Simply 13 - 26 aprile 2021
Compro Oro
Santa Maria Bambina/5x1000 2021
Si Bags primavera 2021
Cgil Oristano
Asso soccorso stradale
Sechi Informatica

RSS ULTIMI ARTICOLI

  • La Sardegna rischia di fare un’altra settimana in zona rossa
  • Due Giare e Unione Alta Marmilla salutano il prefetto che parte
  • Neoneli: aiuti a chi studia, dalle materne fino all’università
  • Su Gazetinu, 23 de abrile de su 2021
Casu ambiente
 
 
Oristano la città che vorrei
Guilcer Sport
  
 
 

.

Seguici su

FacebookTwitterRSS

.

Blogroll

  • Agi
  • Radio Cuore

.

Contatti

Redazione
redazione@linkoristano.it
Pubblicità
ufficio@linkoristano.it

.

Linkoristano – Giornale on line fondato nel 2013
Iscrizione al Registro della Stampa del Tribunale di Oristano numero 3/2017 del 22.12.2017 – Direttore responsabile Marco Enna
Edito da Editcom srl – Oristano – Partita Iva 01030000952
Hosting provider Aruba Spa, Via San Clemente, 53 – Ponte San Pietro – 24036 (BG) – P.I. 01573850516
Dal 2013 al 2017 versione telematica della testata Radio Cuore Informazione – Edizioni Radio Cuore sas

.

Canali

  • Home
  • Città
  • Provincia
    • Barigadu
    • Bosa Planargia
    • Cabras
    • Guilcier
    • Laconi Sarcidano
    • Marmilla
    • Montiferru
    • Mogoro
    • Terralbese
  • Regione
  • Eventi
  • Sartiglia
  • OristanoNoi.it
  • Radio Cuore

SU GAZETINU

Allarme pro sa temporada in Abas – Bias e sartos aundados in Abas in ue eris est mòvidu s’allarme pro more de su tempus malu. Un’isderrocada de abba chi est durada unas cantas oras at postu pistighìngiu a s’Amministratzione comunale e a tzitadinos meda.

Mitzas de Santu Lenardu – Su Comitadu pro sa defensa de s’abba de Santu Lussurzu impignadu in sa chistione de is mitzas de Santu Lenardu at domandadu un’addòbiu a sa Regione. Custu a pustis de is trivellatziones cumentzadas pro sa chirca de mitzas noas.

Corrutu in su mundu de su sindacadu – Corrutu in su mundu sindacale aristanesu pro sa morte de Francesco Enna, ex dirigente de is sindacados Filca e Fisba e Cisl. Originàriu de Santu Lussurzu, Enna fiat malàidu dae ora e si suspetat chi nde potzat àere piscadu su Coronavirus.

Vatzinos – Dae oe cumentzat sa vatzinatzione pro is chi tenent prus de otanta annos e pro is malàidos dìligos. Is vatzinos ddos faghent in su tzentru de Aristanis, cuncordadu a intro de su palàtziu de s’isport de Sa Rodia.

Chenàbura, 23 de abrile de su 2021

ARCHIVIO SU GAZETINU

Attività realizzata col contributo della Regione Sardegna – IMPRENTAS 2020-2021. LR 22/2018, art. 22

 

 

Copyright © 2020
Archivio Credits
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su "Accetto" o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie Accetto
Privacy e Cookie Policy
Necessario Sempre attivato