Mauro Dessì alla guida de “L’Arborense” e delle comunicazioni sociali
Importante incarico nell’Arcidiocesi di Oristano
Mauro Dessì
La rivista l’Arborense, settimanale della diocesi di Oristano che stampa oltre 2000 copie, è in questi giorni in distribuzione con la firma del nuovo direttore responsabile, Mauro Dessì, direttore editoriale uscente. Quarantanove anni, di Villaurbana, sposato e padre di quattro figli, per ricoprire il nuovo incarico Dessì ha lasciato l’Associazione Italiana Persone Down dove da vent’anni lavorava come educatore e tecnico federale sportivo.
Dessì è giornalista pubblicista e per 12 anni ha collaborato con il quotidiano La Nuova Sardegna e con diverse riviste cattoliche. Scrive sul giornale della diocesi sin dai tempi in cui operava la testata Vita Nostra, nata nel 1960 a cui è subentrata poi l’Arborense.
Mauro Dessì fa parte dell’Ordine Francescano Secolare, per il quale ha ricoperto diversi incarichi a livello nazionale, regionale e locale. Ha alle spalle una lunga esperienza di animazione degli oratori, e attualmente si occupa sopratutto di catechesi, con la formazione del gruppo catechistico e dei ragazzi.
Nel presentare e augurare buon lavoro al nuovo direttore, che è anche responsabile dell’Ufficio Diocesano per le Comunicazioni sociali, l’arcivescovo di Oristano Roberto Carboni ha voluto ringraziare l’ex direttore dell’Arborense, Michele Antonio Corona, tornato a dedicarsi agli studi della Bibbia.
Mauro Dessì, dal canto suo, ha spiegato di voler coordinare e riorganizzare le redazioni dei siti on line chiesadioristano.it, organo ufficiale della diocesi arborense, e arborense.it, attualmente in manutenzione, e le relative pagine social, promuovendone l’integrazione.
“Comunicazione, comunione e comunità sono le tre parole a cui intendo ispirare il mio impegno”, ha affermato Mauro Dessì. “In sintonia con le indicazioni dell’Arcivescovo Roberto Carboni, contenute anche nella lettera alla comunità appena pubblicata, penso alla nostra comunicazione come strumento per fare comunione e rinsaldare i vincoli della nostra comunità “.
E, nel suo primo editoriale, Dessì scrive: “Spero che il settimanale sia non l’espressione di una persona, ma la voce di tanti, a partire da chi fa più fatica a farsi ascoltare”.
Al direttore Mauro Dessì, gli auguri di buon lavoro della nostra redazione.
Domenica, 11 ottobre 2020
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