Rischio sanzioni per le aziende che non hanno comunicato la Pec - LinkOristano
Prima categoria

Rischio sanzioni per le aziende che non hanno comunicato la Pec

Società e imprese individuali hanno tempo fino a domani per mettersi in regola

computer-anziani

Rischio sanzioni per le aziende che non hanno comunicato la Pec
Società e imprese individuali hanno tempo fino a domani per mettersi in regola

Entro domani tutte le aziende che non lo avessero ancora fatto devono comunicare telematicamente al Registro delle imprese il proprio domicilio digitale (PEC) attivo. Lo ricorda la Camera di commercio di Oristano. L’obbligo vale per società e imprese individuali ed è previsto nel Decreto Semplificazioni, convertito in legge dalla Camera lo scorso 11 settembre.

Possedere un indirizzo di posta elettronica certificata, che facilita i rapporti con la pubblica amministrazione, era già un obbligo dal 2008 per le società e dal 2012 per le imprese individuali. Ma se la mancata comunicazione prevedeva finora solo una sospensione temporanea per l’invio di pratiche telematiche al Registro imprese, ora invece può comportare una multa compresa tra i 206 e i 2.064 euro per le società, tra i 30 e i 1.548 euro per le imprese individuali.

Per le imprese che dopo la scadenza del termine risulteranno prive di Pec, oltre al pagamento della sanzione amministrativa, è prevista l’assegnazione d’ufficio di un domicilio digitale da parte della Camera di commercio.

La comunicazione del domicilio digitale è esente da imposta di bollo e diritti di segreteria. Può essere effettuata dal titolare o legale rappresentante dell’impresa direttamente dal sito ipec-registroimprese.infocamere.it.

Mercoledì, 30 settembre 2020

commenta