Finanziamenti in arrivo per gli oratori di Terralba e San Gavino - LinkOristano
Prima categoria

Finanziamenti in arrivo per gli oratori di Terralba e San Gavino

Cera: "Intervento importante per combattere il disagio giovanile"

Emanuele Cera

Finanziamenti in arrivo per gli oratori di Terralba e San Gavino
Cera: “Intervento importante per combattere il disagio giovanile”

Nella manovra di assestamento di bilancio della Regione, previsti  finanziamenti anche per la diocesi di Ales e Terralba. L’oratorio interparrocchiale “San Luigi” in via Garibaldi a Terralba e quello delle Opere di Ministero pastorale, l’oratorio interparrocchiale e diocesano di San Gavino Monreale, verranno ristrutturati e ampliati. Rispettivamente, per il primo è in arrivo un finanziamento di 772.200 euro mentre per il secondo  2.430.000 euro.

A darne notizia Emanuele Cera, consigliere regionale di Forza Italia e unico rappresentante eletto nel territorio della diocesi di Ales e Terralba.

“L’Assessore agli Enti Locali Quirico Sanna, la giunta e la maggioranza del consiglio regionale si sono dimostrati sensibili alle problematiche sociali e in particolar modo dei giovani del territorio”, ha commentato Cera.

Emanuele Cera

“La realizzazione di questi progetti rappresenta uno strumento utile nella prevenzione e nel contrasto del disagio giovanile. Gli oratori sono un  luogo fondamentale per il ritrovo e di aggregazione sociale dei giovani, soprattutto in un momento storico in cui la realtà virtuale sta impoverendo i rapporti umani dei nostri ragazzi. In questo modo si vuole rilanciare, attraverso gli oratori intercomunali, lo spirito di comunità e di condivisione reale e concreta della vita, fatta da persone e da rapporti sociali veri e autentici”.

Per questo motivo prosegue il consigliere Emanuele Cera “l’oratorio risulta essere una importante realtà, luogo aperto alla comunità, alla città, ai giovani ed ai ragazzi con le loro famiglie e agli anziani, dove il territorio diventa un riferimento obbligato capace di rilevare attentamente le situazioni, dove lavorare e raggiungere attraverso varie ed articolate proposte educative, coloro che esprimono necessità, e dove fare comunità diventa fondamentale per porre verso
tutti, giovani e meno giovani, la giusta attenzione”.

“Un luogo”, conclude il Emanuele Cera, “dove la condivisione delle esperienze e il confronto, sotto la guida esperta delle Diocesi offrono una crescita sociale, umana e cristiana”.

Mercoledì, 4  dicembre 2019

commenta