Parte la campagna del Nastro rosa contro il tumore al seno: tanti eventi - LinkOristano
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Parte la campagna del Nastro rosa contro il tumore al seno: tanti eventi

Il programma completo delle iniziative promosse in provincia di Oristano dalla sezione della Lega tumori

Parte la campagna del Nastro rosa contro il tumore al seno: tanti eventi
Il programma completo delle iniziative promosse in provincia di Oristano dalla sezione della Lega tumori

Torna anche quest’anno l’appuntamento con la campagna Nastro rosa per la prevenzione dei tumori al seno, promossa dalla LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) nel mese di ottobre. L’iniziativa, che quest’anno ha come testimonial la showgirl Belen Rodriguez, volto ufficiale della ventisettesima edizione del “Mese del Nastro Rosa”, è mirata a sensibilizzare le donne sull’importanza di stili di vita sani e della diagnosi precoce del carcinoma mammario.

«I progressi nella ricerca – spiega Eralda Licheri, Presidente LILT di Oristano – hanno determinato negli anni una crescita continua delle percentuali di sopravvivenza, evidenziando in particolare l’importanza di una diagnosi precoce: per questo motivo informare le donne sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce rappresenta un aspetto fondamentale nel processo di cura».

La prevenzione si declina in due momenti: quella primaria, che passa per corretti stili di vita, quindi sana alimentazione, attività fisica costante, attenzione alla bilancia e stop al fumo; quella secondaria, che consiste nel sottoporsi con regolarità ai controlli diagnostici e aderire agli screening oncologici.

Eralda Licheri

«È necessaria una maggiore cultura della prevenzione tra le donne – afferma il vicepresidente LILT Antonello Gallus, referente del servizio di Radiologia territoriale dell’ospedale San Martino di Oristano – Lo screening mammografico, che in Sardegna è offerto gratuitamente a tutte le donne tra i 50 e il 69 anni, rappresenta una preziosa opportunità per arrivare a una diagnosi precoce. Non solo: considerato l’abbassamento dell’età media in cui viene diagnosticato questo tumore, è opportuno che tutte le donne dai 40 anni in poi, non ancora incluse nei programmi di screening per motivi anagrafici, si sottopongano periodicamente alla mammografia e che quelle che rilevano dei sintomi particolari si rechino senza esitazioni nei centri di riferimento per la diagnosi del tumore alla mammella». Importante è anche che già da giovanissime le ragazze imparino a effettuare l’autopalpazione, una tecnica che permette di prendere confidenza col proprio seno e accorgersi di eventuali cambiamenti nella sua fisionomia.

Tante le iniziative che in queste settimane a Oristano accompagnano il Nastro rosa.

La statua di Eleonora si illumina di rosa
Sino al 31 ottobre, grazie alla consueta collaborazione con il Comune di Oristano, la statua di Eleonora d’Arborea, emblema della città capoluogo e figura storica fortemente evocativa del potere delle donne, sarà ancora una volta inondata da un fascio di luce rosa, colore simbolo della campagna, a partire dalle ore 19 di ogni serata. «Il nostro obiettivo – spiega Eralda Licheri – è quello di accendere i riflettori sull’importanza della prevenzione dei tumori femminili, in questa maniera simbolica e allo stesso tempo molto suggestiva».

Stand informativi
E per informare in maniera capillare le donne sugli strumenti di prevenzione, la LILT allestirà banchetti nei mercatini rionali e nelle fiere della provincia in cui saranno distribuiti opuscoli contenenti dettagliate notizie su come proteggere la propria salute ed effettuare la diagnosi precoce, che oggi resta la più efficace misura salvavita per le donne affette da tumore al seno. Lo stand del “Mese del Nastro Rosa” farà tappa al Centro Commerciale Porta Nuova, sabato 12 e domenica 13 ottobre, in occasione della manifestazione “A mano tesa”, spazio dedicato alle associazioni di volontariato del territorio al fine di promuovere la propria mission e le attività svolte. Domenica 20 ottobre il banchetto LILT sarà ad Arborea nel pomeriggio, con uno stand presso il centro fieristico cittadino, ospite della Pro Loco.

Visite gratuite al San Martino
Per sostenere la prevenzione e dare alle donne la possibilità di intervenire prima che sia troppo tardi, la LILT, grazie alla collaborazione dell’Ats-Assl di Oristano, offrirà visite senologiche gratuite presso l’Unità Operativa di Radiologia Territoriale dell’ospedale San Martino sabato 26 ottobre. dalle 9 alle 13. La visita sarà preceduta da un colloquio personalizzato con gli specialisti del San Martino per scoprire quali sono gli esami diagnostici strumentali consigliati (ecografia e mammografia) a seconda dell’età, quindi verrà insegnato alle donne come effettuare correttamente l’autopalpazione, una tecnica che può aiutare a individuare eventuali anomalie nella fisionomia del seno.
Alle visite si accederà solo previa prenotazione telefonica, chiamando il numero 3271318418 dalle ore 10 alle ore 12 dal lunedì al venerdì, per un numero di posti limitato. Per tutte coloro che non riusciranno ad essere visitate nelle date previste, saranno garantite ulteriori visite nei mesi successivi.

Informazione e spettacoli per la prevenzione e la ricerca
Sabato 26 ottobre la LILT sarà presente al convegno di sensibilizzazione sul tema della ricerca sul cancro promosso al Centro Polivalente di Cabras, alle ore 17, dall’associazione “Certe luci non puoi spegnerle” nata per mantenere vivo il ricordo di Giacomo Meli portato via dal cancro alla giovane età di 29 anni. L’obiettivo è quello di onorare il suo ricordo e di raccogliere fondi da destinare alla ricerca sul cancro. Alle 18.30 altra importante iniziativa promossa dalla stessa associazione: nella Piazza Don Sturzo di Cabras si terrà un evento musicale con la partecipazione di artisti di fama regionale.
Sempre il 26 ottobre a Oristano, presso i locali di via Ghilarza, a partire dalle ore 19 si terrà lo spettacolo offerto dai giovani ballerini della scuola di danza ‘Milene’.

Raccolta fondi per lo scalp cooler
Nel corso del mese la LILT di Oristano lancerà la raccolta fondi destinata all’acquisto dello scalp cooler da donare al day hospital oncologico dell’ospedale San Martino di Oristano. Si tratta di una cuffia ipotermica che, indossata durante la chemioterapia, permette di ridurre sensibilmente la caduta dei capelli, aiutando le donne a modificare l’impatto psicologico che un cambiamento fisico così evidente e tangibile spesso comporta in chi vive il percorso di cura.

Convegno “Oltre la malattia”
A concludere la campagna Nastro rosa sarà il convegno dal titolo “Tumore della mammella: oltre la malattia”, che si terrà venerdì 15 novembre a Oristano. All’evento, che conterà sulla partecipazione del presidente della Lilt nazionale Francesco Schittulli, della vicepresidente Concetta Stanizzi e di personalità politiche e del settore della sanità regionale e locale, sarà presentato il progetto “Imparare a prendersi cura di sé nei percorsi di remissione di malattia, riabilitazione e reinserimento professionale in donne colpite da neoplasia mammaria”, finanziato da LILT Nazionale con la collaborazione della LILT capofila di Reggio Emilia. Negli interventi saranno affrontati i temi legati al tumore della mammella, alle cure innovative, ai riferimenti territoriali per le cure, ai diritti del malato oncologico e agli aspetti legali ad essi connessi e sarà dato grande risalto all’aspetto psicologico della paziente affetta dal tumore al seno.

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