Tre giovani di Ghilarza alla sbarra per l'omicidio di Manuel: "Assassini" - LinkOristano
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Tre giovani di Ghilarza alla sbarra per l’omicidio di Manuel: “Assassini”

Avviato a Oristano il procedimento col rito abbreviato sull'uccisione del giovane di Macomer in riva al Lago Omodeo

Manuele Careddu

Tre giovani di Ghilarza alla sbarra per l’omicidio di Manuel Careddu: “Assassini”
Avviato a Oristano il procedimento col rito abbreviato sull’uccisione del giovane di Macomer in riva al Lago Omodeo

Clima di grande tensione stamane nel palazzo di giustizia di Oristano, dove si è aperto davanti al giudice delle udienza preliminari il procedimento con rito abbreviato a carico di tre  giovani di  Ghilarza accusati di concorso nell’omicidio di Manuel Careddu, il diciottenne di Macomer ucciso a picconate sulle rive del lago Omodeo l’11 settembre scorso e il cui corpo venne ritrovato solo un mese dopo sepolto in un terreno nelle campagne tra Ghilarza e Aidomaggiore. I tre imputati Christian Fodde, Riccardo Carta e Matteo Satta sono stati accolti dalle urla dei parenti di Careddu, che al loro indirizzo hanno gridato “assassini”.

In udienza è stata respinta dal giudice la richiesta del difensore di Fodde, l’avvocato Aurelio Schintu, per l’effettuazione della perizia psichiatrica sul giovane. Accolta, invece, l’istanza del legale di Matteo Satta, l’avvocato Antonello Spada, per l’ascolto di alcune intercettazioni.

I familiari di Manuel Careddu si sono costituiti parte civile.

Già fissate le prossime udienze del procedimento per il 5, l’8, il 10 e il 12 luglio, quando è possibile sia emessa la sentenza, che a quella data è probabile sia stata preceduta dalla sentenza pronunciata dal giudice del Tribunale dei minori  di Cagliari, dov’è in corso il procedimento parallelo per l’omicidio di Manuel Careddu e dove sul banco degli imputati sono una giovane di Abbasanta minorenne e un giovane di Ghilarza, ora maggiorenne, ma all’epoca dei fatti minorenne.

Un quinto giovane, Nicola Caboni, anche lui di Ghilarza, ha patteggiato per l’accusa di soppressione di cadavere.

L’omicidio di Manuel Careddu era avvenuto nell’ambito di un giro di droga: secondo l’accusa  il giovane era stato ucciso per aver sollecitato il pagamento di una fornitura alla ragazza minorenne.

Mercoledì, 5 giugno 2019

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