Scontro in Consiglio a Oristano, con minaccia di querela - LinkOristano

Scontro in Consiglio a Oristano, con minaccia di querela

Il consigliere Salvatore Ledda critica l'assessore Sanna. Il capogruppo Pd Giuseppe Obinu non gradisce e attacca

Comune Oristano - Inverno

Scintille ieri sera in Consiglio comunale a Oristano, tanto che potrebbero avere un seguito a Palazzo di giustizia. Il consigliere comunale di opposizione Salvarore Ledda ha dichiarato che valuterà la possibilità di querelare il capogruppo del Pd Giuseppe Obinu per le affermazioni rese in aula.

Il tutto è nato proprio dopo un intervento del consigliere Salvatore Ledda sul regolamento del decoro urbano. Ledda ha riproposto il tema della trasparenza e in particolare della incompatibilità dell’assessore ai lavori pubblici, Efisio Sanna, ricordando come sia dipendente dell’azienda che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti, la stessa azienda che il suo assessorato deve controllare. Argomento che dopo poco ha portato al polemico intervento del capogruppo del Pd in Consiglio comunale Giuseppe Obinu. Il capogruppo , a proposito di trasparenza, ha criticato le procedure che hanno consentito a Ledda  di occupare il posto di addetto stampa della presidente del Consiglio regionale Claudia Lombardo e ha fatto riferimenti anche all’ultima campagna elettorale. Parole che non sono affatto piaciute a Salvatore Ledda il quale ha chiesto di avere copia del resoconto per valutare appunto la possibilità di inoltrare una querela.

Il Consiglio, alla fine,  ha approvato comunque il regolamento del decoro urbano. Non è passata, invece, la mutazione di destinazione d’uso dell’area dell’ex discarica di Bau Craboni, dove dovrebbe nascere un impianto fotovoltaico. Nonostante il parere favorevole espresso dalla Commissione, infatti, la maggior parte dell’opposizione ha lamentato la mancanza di coinvolgimento nell’attuazione del progetto. Motivo per il quale il provvedimento di sospensione d’uso civico dell’ex discarica, che per concretizzarsi ha la necessità di avere anche i voti della minoranza, dovendo ottenere il parere favorevole dei 2/3 dell’assemblea civica, è stato rispedito al mittente.

Non è passata neanche la mozione presentata dal consigliere di Idee Rinnovabili Salvatore Ledda, relativa alla delibera del Comune di realizzare in proprio i manufatti destinati al cimitero. Il documento, che ha ottenuto i voti dell’opposizione, preoccupata per le ricadute che il provvedimento avrà sul tessuto economico artigiano, è stato bocciato dalla maggioranza.

In apertura di seduta il Consiglio comunale ha eletto vicepresidente la consigliera dei Riformatori Daniela Nurra.

Venerdì, 22 febbraio 2013

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