Busachi
Esordio per la mostra del coltello e la rassegna di canto sardo nel ricco programma della manifestazione
Nuovo appuntamento con “Busachi e i suoi colori”, la rassegna promossa dal Comune di Busachi e dalla Pro loco “Cuvventu”, vetrina d’eccellenza per i prodotti e le tradizioni del paese del Barigadu.
Tre le giornate durante il quale Busachi aprirà le porte ai visitatori e mostrerà loro i suoi tesori più preziosi. Tra le altre cose, la lavorazione del lino e l’abito tradizionale ancora indossato dalle anziane del paese, le opere pittoriche di Filippo Figari e gli scatti del fotografo Ugo Pellis che raffigurano il paese, e il banchetto a base di succu e angellottos del matrimonio antico busachese.
La manifestazione si aprirà venerdì 16 settembre con la prima Rassegna del canto sardo. La serata avrà inizio alle 18.30, nell’antico Monastero di Collegiu.
Parteciperanno i Tenores da Madalena di Silanus, Consonu Santu Juanne di Thiesi e i cantori a chitarra Emanuele Bazzoni e Torangelo Salis.
“I visitatori potranno ascoltare i canti tradizionali sardi e ammirare l’imponente struttura che ospita nelle celle interne il museo del costume e il museo della lavorazione del lino”, spiega la presidente della Pro loco, Serafina Mandra. “Nell’arco dell’intera serata si potrà anche visitare l’esposizione permanente Busachi ai primi del ‘900 nelle opere di Filippo Figari e Ugo Pellis, presso l’ex chiesa di San Domenico Cuvventu, situata nei pressi della piazza principale del paese. E ancora la chiesa parrocchiale di Sant’Antonio di Padova, la chiesetta di Santa Maria Maddalena, nella quale verranno allestite delle mostre fotografiche, la chiesa di San Bernardino e le domus de janas”.
Alle 22, presso Collegiu, la gara di improvvisazione poetica con Bruno Agus e Giuseppe Porcu, accompagnati dal tenore di Ula Tirso. A seguire i balli in piazza con Roberto Fadda. Presenta la serata Ottavio Nieddu.
Sabato 17 settembre la giornata inizia alle 10 con la prima Mostra del coltello sardo: gli artigiani provenienti da vari borghi della Sardegna esporranno i loro manufatti nei locali dell’ex scuola elementare.
Alle 10.30, al centro servizi, un convegno interamente dedicato al costume tipico busachese, dal titolo “Il costume, i colori e la sua tradizione ieri, oggi e domani”.
Alle 12, alle scuole elementari, la degustazione di su succu e sos angellottos, piatti tipici della tradizione del paese del Barigadu.
“È necessario prenotare per poter degustare i piatti de s’isposongiu busachesu, precisa la presidente della Pro loco. “Sempre su prenotazione, sarà possibile acquistare le teglie d’asporto dei piatti tipici”.
Dalle 17 avrà inizio la XXI Rassegna regionale e nazionale del Folklore, con la partecipazione di sette gruppi folkloristici sardi e quattro gruppi provenienti da altre regioni italiane. Fulcro della rassegna sarà la sfilata per le vie del paese. Prenderanno parte alla rassegna il gruppo padrone di casa Bella Mia e Sos Mamudinos di Busachi, il gruppo San Gemiliano di Sestu, il gruppo Ittiri Cannedu di Ittiri, il gruppo folk Pro loco di Samugheo, il gruppo folk Su Cologone di Oliena, quello Ortobene di Nuoro e il gruppo Campidano di Quartucciu. Arriveranno dalla Penisola i gruppi Holzhockar di Sappada (Friuli), I Giullari e gli sbandieratori Le Tre Torri di Minturno (Lazio), Herbessus di Grotte (Sicilia) e cavalieri da tutta la Sardegna.
Dalle 22 in poi i gruppi si esibiranno nella piazza principale del paese.
Per l’intera giornata sarà in servizio un bus navetta che accompagnerà i visitatori dall’ingresso del paese fino al centro storico, dove si svolgerà la manifestazione.
Domenica 18 settembre spazio alla XI edizione del Carnevale estivo delle maschere tradizionali. “Obiettivo dell’evento è la valorizzazione delle tradizioni e dell’identità di Busachi attraverso la sfilata delle maschere tradizionali del carnevale”, spiega Serafina Mandra. “All’imbrunire, la maschera di Busachi, chiamata Maschinganna, attraverserà le vie del paese accompagnata da altri quattro gruppi di maschere tradizionali sarde, rievocando così antichi riti propiziatori e coinvolgendo emotivamente i turisti con questi riti ancestrali”.
Saranno presenti Sa Maschinganna e Sa Maiaja di Busachi, Is Sonaggiaos e s’Urtzu di Ortueri, Sa Maschera de Gattu di Sarule, Sos Tintinnatos di Siniscola, Boes e Merdules di Ottana, Is Scriuzzonis di Sirigus Donigala, Is Mamutzones de Samugheo e Sos Tumbarinos di Gavoi.
A seguire i balli in piazza con Luca Oppo. Presenta la serata Francesco Spanu.
Durante tutte e tre le giornate della manifestazione sarà possibile visitare i monumenti del territorio busachese.
(Informazione promozionale)
Venerdì, 9 settembre 2022
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