Oristano
Domenica l’iniziativa del Consorzio Due Giare si chiude a Villa Sant’Antonio con il tutto esaurito
Boom di iscritti per le prime quattro tappe. E per l’ultima camminata, domenica prossima 14 aprile, a Villa Sant’Antonio, le iscrizioni sono già chiuse, perché è stato raggiunto il numero massimo di partecipanti.
E’ un successo, senz’ombra di dubbio, la prima edizione di Passeg..Giare, iniziativa itinerante proposta dal Consorzio Turistico Due Giare per scoprire in modo innovativo la zona interna della Marmilla con le sue ricchezze archeologiche, storiche ed ambientali, ma anche i sapori locali e far apprezzare ai visitatori i tesori del territorio attraverso un turismo lento ed esperienziale.
“Siamo molto soddisfatti”, ha commentato il presidente del Consorzio Due Giare Lino Zedda, “aver proposto percorsi adatti a tutti e non solo a un target di sportivi è risultata una scelta vincente. Ogni domenica oltre un centinaio di camminatori. Numeri che dimostrano come la nostra Marmilla sia attrattiva per gli appassionati di zone interne, siti archeologici, ambiente incontaminato, ma anche prodotti enogastronomici all’insegna della genuinità e della tradizione”.
Gran finale. Domenica prossima 14 aprile Passeg..Giare, si concluderà a Villa Sant’Antonio, con il supporto tecnico e logistico della società Sardegna Trail e la collaborazione dei volontari delle Pro loco di Villa Sant’Antonio e delle associazioni locali. Un gran finale fra menhir e domus de janas. L’ultima passeggiata con i menhir Carabassa e Monti Curru Tundu e la necropoli di Genna Salixi. Un giro ad anello di dieci chilometri, con un dislivello di 150 metri, un percorso facile e adatto a tutti. Non è previsto alcun servizio navetta in questo caso essendo, appunto, un giro ad anello. Partenza alle 9 dal centro abitato di Villa Sant’Antonio.
Le tappe. Da inizio marzo una passeggiata ogni domenica, per cinque itinerari. “Sono stati tutti percorsi tecnicamente molto semplici”, ha spiegato Gianni Mureddu di Sardegna Trail, “adatti a tutti. Passeggiate all’aria aperta, studiate appositamente per visitare e scoprire il territorio”. La prima tappa del 3 marzo è stata ospitata a Baressa, Baradili e Sini con mandorli in fiore ed ulivi secolari. Domenica 10 marzo è toccato a Pompu, Curcuris e Gonnosnò fra nuraghi, pozzi sacri, chiese e musei, domenica 17 marzo in cammino fra Villa Verde Usellus e Albagiara dai boschi del Monte Arci alle case tipiche, chiese e ponte romano. Domenica 7 aprile ad Assolo, Nureci e Senis alla scoperta di chiese, cuori storici dei piccoli centri e fontane.
Il successo. “Un menù apprezzato dai camminatori arrivati da tutta la Sardegna”, ha chiuso il presidente del Consorzio Due Giare, Lino Zedda, “un’iniziativa, che, ne sono convinto, ci ha aiutato a rendere anche le nostre popolazioni locali maggiormente consapevoli delle risorse presenti in ognuno dei nostri tredici comuni”.
Passeg..Giare, dunque, buona la prima. Perché di edizioni ce ne saranno sicuramente altre.
Martedì, 9 aprile 2024
commenta