Oristano
Si attende l’autopsia richiesta dalla Procura
Una camera ardente sarà aperta nella base della Forestale di Fenosu, a Oristano, per dare l’ultimo saluto a Pietro Cabras, il giovane agente della Forestale, di 28 anni, deceduto martedì sera all’ospedale Brotzu di Cagliari, dopo essere stato colto da un malore la sera prima, mentre partecipava all’operazione di spegnimento di un incendio nelle campagne tra Palmas Arborea e Tiria.
La sua drammatica vicenda ha destato un’enorme commozione in Sardegna e anche fuori. Ieri sono arrivati i messaggi istituzionali di numerose autorità.
Prevista a Fenosu una cerimonia laica, proprio nella camera ardente. Probabilmente si terrà domani pomeriggio. Prima si dovrà attendere la restituzione della salma ai familiari, legata ai tempi dell’autopsia, richiesta dalla Procura della repubblica di Oristano, che ha avviato un’indagine sulla vicenda. Annunciato per ieri, l’esame medico dovrebbe svolgersi oggi, da parte del medico Roberto Demontis.
Si cerca ancora di capire cosa possa essere accaduto lunedì sera quando Pietro Cabras è accorso con i colleghi a spegnere un incendio tra Palmas Arborea e Tiria. Il giovane alla partenza sembra non avesse evidenziato i segni di un malessere. Durante le operazioni di spegnimento, a un certo punto, però, è scomparso dalla vista dei colleghi, anche a causa del fumo. Erano subito scattate le ricerche. Il giovane ranger era stato individuato nel tardo pomeriggio dall’equipaggio dell’elicottero del Reparto volo della Polizia di Fenosu, riverso sul terreno.
Quando sul posto era arrivata l’equipe medica del 118, Pietro Cabras aveva febbre alta e le sue condizioni erano sembrate subito critiche. Era stato trasferito con l’elisoccorso all’ospedale Brotzu di Cagliari.
Poche ore dopo il ricovero, la febbre era ancora aumentata e le sue condizioni erano peggiorate, sino al decesso.
Pietro Cabras, originario di Oristano, aveva prestato il giuramento come forestale nemmeno un anno fa, il 31 maggio.
Apparteneva a una famiglia molto nota in città. Il padre Lello Cabras è stato titolare di un’affermata azienda per la commercializzazione di ciclomotori e biciclette. Il nonno materno del giovane, Toto Corrias, era un affermato libraio, titolare, invece, di uno storico esercizio in via Mazzini, ed era scomparso qualche mese fa.
leggi anche
leggi anche
Giovedì, 9 maggio 2024
commenta